Mille strumenti, mille voci, un solo messaggio: pace. Si è chiusa con un'emozionante esibizione nell'area archeologica di Velia l'edizione 2025 di "Music for People", la manifestazione promossa da Bimed - Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, che ogni anno unisce musica, educazione e cittadinanza attiva. Un evento corale, potente e carico di significato, soprattutto in un momento storico segnato da guerre e crisi globali.

Tra i protagonisti anche il Comune di Tramonti, rappresentato dal vicesindaco Enzo Savino, membro del consiglio d'amministrazione di Bimed. "È stata un'esperienza straordinaria - ha dichiarato - I ragazzi hanno dimostrato come la musica possa diventare uno strumento di dialogo e cambiamento. Non servono gesti eroici, ma esempi concreti e condivisi come questo".

Per tre giorni, Ascea è stata il cuore pulsante della cultura giovanile. Oltre mille studenti provenienti da scuole e licei musicali di tutta Italia hanno partecipato a laboratori, incontri e riflessioni su pace, conflitti e cambiamento climatico. Il momento culminante è stato proprio il "Concerto dei Mille", svoltosi nella suggestiva cornice del Parco Archeologico di Velia, patrimonio UNESCO, aperto al pubblico e capace di richiamare migliaia di spettatori.

La manifestazione ha visto la partecipazione di artisti del calibro di Roberto Colella, Fabrizio Mocata, Marco Ligabue, oltre al pedagogista Mario Piatti, insieme a esponenti del mondo accademico, scolastico e istituzionale. Ma i veri protagonisti sono stati i giovani: le loro voci, le loro mani sugli strumenti, il loro entusiasmo hanno costruito un messaggio collettivo che va ben oltre la musica.

"È stato qualcosa di unico - ha affermato Andrea Iovino, presidente di Bimed - Suonare in mille in un luogo così simbolico come Velia è stata un'impresa che non ha eguali. Questa è l'Italia che sogniamo: giovane, colta e capace di immaginare un futuro migliore".

Unanime l'entusiasmo anche da parte delle istituzioni locali. Il sindaco di Ascea, Stefano Sansone, ha parlato di un "momento indimenticabile per tutta la comunità", mentre l'assessore Vincenzo Consalvo ha sottolineato l'importanza di coinvolgere i ragazzi anche in chiave di sviluppo economico e culturale del territorio.

L'iniziativa, sostenuta anche dalla Fondazione Carisal, si è confermata un appuntamento di rilevanza nazionale, capace di coniugare musica, educazione e cittadinanza attiva in un format partecipativo e coinvolgente, che ha riportato al centro il ruolo della scuola come motore di cambiamento.