La Giunta comunale ha approvato lo schema di Bilancio di previsione 2004. Ora passa in Commissione consiliare, mentre l'opposizione si prepara alla battaglia. Intanto, Forza Italia si ricompatta, guarda al futuro con serenità e lancia sul tavolo della Casa delle Libertà una maggiore visibilità, bollando le querelle delle settimane scorse. Manovre per le provinciali: Senatore si appresta a mettere in campo una lista civica. Dunque, dopo tanto rumore, la Giunta comunale ha approvato lo schema di Bilancio 2004. «Una bozza - spiega l'assessore Giovanni Carleo - che tiene conto delle osservazioni fatte nelle settimane scorse dagli assessori e dai partiti della maggioranza. Non ci sono state variazioni sostanziali rispetto a quello dell'anno scorso. Certo, i trasferimenti dallo Stato al Comune sono diminuiti, ma siamo riusciti, lavorando di fino, a salvaguardare il Bilancio. L'ottimizzazione delle risorse e la centralizzazione delle spese di funzionamento ci hanno permesso di colmare certi divari, come la diminuzione della spesa corrente, con l'aumento degli investimenti sul territorio. Nessun taglio ai servizi sociali. La stessa ottimizzazione della macchina comunale ci permetterà di operare con efficienza e concretezza». In disaccordo i diessini, secondo i quali Messina ha fatto un lavoro di facciata, lasciando inalterate le spese per consulenze e nomine. «Saremo più precisi e concreti - chiarisce Adolfo Salsano - quando ci sarà consegnato lo schema di Bilancio». Intanto, Forza Italia condanna le voci - messe in giro ad arte - secondo cui Antonella Gaeta è in predicato per un posto di assessore. «Che Forza Italia nella mappa del potere sia sottostimata - dichiara la stessa Gaeta - è un dato certo. Lo accettammo perché crediamo nel progetto politico di città di cui ci siamo fatti carico, ma credo che la ricomposizione interna del gruppo azzurro e la sintonia con il sindaco Messina stanno diventando un ostacolo per qualcuno che immaginava di trarre ulteriori vantaggi di potere nella confusione. Ha fatto male i suoi calcoli. Forza Italia, quando riterrà di dover rivendicare un assessorato, lo farà alla luce del sole e con motivazioni chiare». Alimentare sospetti e manovre, secondo il capogruppo Salerno, è solo un modo per rompere. Si era parlato di una giubilazione di Laudato. Ecco la risposta: «Il tandem Messina-Laudato è forte e non teme inciuci o subdole e puerili confusioni di ruoli». Intanto, sono in atto manovre per le provinciali. Senatore si prepara a dare vita ad una lista civica. Nella nottata di giovedì ha incontrato i "proconsoli" di Cuomo, che ne hanno sondato le idee.