Tu sei qui: PoliticaAssessori An, Messina congela la revoca
Inserito da (admin), giovedì 7 ottobre 2004 00:00:00
La vicenda della revoca delle deleghe assessoriali ad An si trasferisce sul tavolo provinciale. Messina congela la situazione, mentre a Palazzo di Città c'è l'assalto per un posto al sole. Martedì sera, nella sede di Forza Italia, Cuomo ha incontrato il sindaco Messina, l'assessore Barbuti ed il dirigente provinciale Petrillo. La diplomazia politica in piena attività, i "pompieri" di Forza Italia impegnati a creare ponti di dialogo tra le forze politiche. La defenestrazione degli assessori di An dalla Giunta e dalle varie deleghe sindacali ha aperto un caso nella Casa delle Libertà. Cava è la seconda città della provincia e costituisce un cuneo del Polo in uno scacchiere politico quasi tutto di centrosinistra. Di qui l'impegno, pur nel rispetto dell'autonomia del sindaco e del coordinamento cittadino, di trovare la strada per una ricomposizione. Già nella serata di martedì, nella sede provinciale di Forza Italia, Cuomo, Messina, Barbuti e Petrillo hanno fatto il punto sulla situazione. La soluzione non è facile, ma Cuomo è stato chiaro: «Occorre calma e gesso. Comprendo che lo strappo di An è stato forte e può aver provocato la legittima reazione di Messina, ma occorre ritrovare insieme le ragioni dello stare insieme, sempre nella chiarezza reciproca e nel rispetto dei ruoli affidati dal consenso del popolo. Il mio impegno e quello del coordinamento provinciale e cittadino sono rivolti a recuperare l'unità della Casa delle Libertà ed a rilanciare un'Amministrazione che costituisce un punto di riferimento per l'intero quadro politico di destra e di sinistra». Edmondo Cirielli, intanto, conferma che ormai il caso può essere risolto solo in una logica di rilancio complessivo dell'intera Casa delle Libertà, che legittimi i ruoli delle singole forze e la loro azione. E già nei prossimi giorni sarà convocato da Cuomo, che ha assunto in prima persona l'iniziativa di un tavolo comune dei segretari e coordinatori provinciali con all'ordine del giorno il caso Cava. Messina, intanto, ha congelato la Giunta e gli incarichi. Ma ci sono spinte perché si dia il via al completamento della Giunta ed alla sostituzione dei dimissionati. In Forza Italia gettonatissimi i nomi di Antonella Gaeta, di Giovanni Campanile, di Silvia Lamberti, assessore esterno e destinata alla Comunicazione, di Silvana Longobardi a presidente del Comitato di Valutazione, mentre per l'Udc Carmine Medolla andrebbe ai Servizi Sociali. Messina per ora tiene duro, ma nei prossimi giorni, se nessun segnale positivo dovesse venire dal tavolo provinciale, sarà chiamato alla difficile scelta.
Fonte: Il Portico
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