L'attacco senza precedenti di Hamas a Israele ha fatto pensare che dietro gli attacchi a Tel Aviv ci possa essere l'ombra di Teheran.

Un sospetto non si sa quanto fondato ma dalle parti di Washington i candidati repubblicani alla Casa Bianca ci credono e considerano Joe Biden tra le concause che hanno determinato l'attacco ad Israele operato da Hamas.

Secondo i candidati, la colpa di Joe Biden è di aver siglato l'accordo con l'Iran, rilasciando cinque prigionieri americani in cambio dello sblocco di 6 miliardi di dollari da usare a scopi umanitari.

Il primo a sferrare il colpo contro POTUS, è Donald Trump sul suo social, Truth:

"Tristemente i soldi dei contribuenti americani hanno aiutato a finanziare l'attacco a Israele che molti indicano provenire dall'amministrazione Biden".

Come detto, a puntare il dito contro Biden non è solo Trump, a scagliarsi contro il presidente Usa è un altro candidato repubblicano alla Casa Bianca, DeSantis:

"L'Iran ha aiutato a finanziare questa guerra contro Israele, e le politiche di Joe Biden hanno aiutato l'Iran a riempire le sue casse. Israele sta pagando il prezzo delle politiche di Biden".

A rincarare la dose (repubblicana) l'ex vicepresidente Mike Pence che accusa Biden di debolezza e di rappresentarla a livello mondiale.

Gli fa eco il senatore del South Carolina, Tim Scott:

"La verità è che Biden ha finanziato questi attacchi a Israele".

Biden ieri sera aveva dal canto suo fatto sentire la sua voce, difendendo Israele dopo gli attacchi subiti da Hamas:

"Contro i terroristi di Hamas, aiuteremo Israele con ogni mezzo. Siamo al suo fianco".

Di fronte agli attacchi il consiglio alla sicurezza nazionale della Casa Bianca replica secco: i 6 miliardi di dollari sbloccati a favore dell'Iran dall'amministrazione Biden per il rilascio di cinque prigionieri americani "non hanno nulla a che fare con gli orribili attacchi di oggi e questo non è il momento di diffondere disinformazione". Neanche "un centesimo di quei fondi è stato speso, e quando lo sarà - ha aggiunto - potrà essere destinato solo a cibo e medicine per gli iraniani".