Clima teso a Palazzo di Città dopo gli episodi di camorra che hanno coinvolto la politica e il capoluogo metelliano. Mentre le forze di opposizione invocano le sue dimissioni, il sindaco cavese Vincenzo Servalli continua il suo lavoro. Ieri il primo cittadino, come annunciato, ha chiesto un incontro al prefetto di Salerno, Francesco Russo, per fare il punto della situazione e sottolineare al rappresentante del governo che la sua amministrazione «si è voluta, vuole e vorrà distinguersi innanzitutto per la trasparenza e l'onestà dei comportamenti».

Prossimo obbiettivo di Servalli è la costruzione della nuova Giunta comunale, dopo che la precedente era stata azzerata a seguito delle rivelazioni del procuratore Corrado Lembo (clicca qui per approfondire). L'obbiettivo del primo cittadino di Cava de' Tirreni è quello di ricomporre, al massimo entro mercoledì, la squadra di governo della città. Resterà fuori della nuova giunta Enrico Polichetti. Quest'ultimo infatti, vicesindaco e assessore con delega al Verde Pubblico, Sport, Rapporti con Enti e Associazioni, Manifestazioni ed Eventi, Centro Storico, con un proprio comunicato (clicca qui per approfondire) aveva smentito qualsiasi coinvolgimento ufficiale, ma allo stesso modo aveva confermato che, indipendentemente da quanto deciso dal primo cittadino, avrebbe comunque lasciato l'incarico.