Ultimo aggiornamento 15 minuti fa SS. Angeli custodi

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaCava: e se Servalli si candidasse alle politiche?

Politica

Cava: e se Servalli si candidasse alle politiche?

Inserito da (Redazione), giovedì 26 gennaio 2017 09:48:00

CAVA DE' TIRRENI - Gli effetti che la nuova legge elettorale immediatamente applicabile, figlia della sentenza della Corte Costituzionale, sono destinati a stravolgere equilibri politici, anche quelli all'apparenza ben radicati.

Quanto sentenziato dal collegio dei tredici giudici della Consulta nel pomeriggio di ieri nella capitale potrebbe avere i suoi effetti anche sulla politica di Cava de' Tirreni che potrebbe ritrovarsi alle urne per il doppio voto già agli inizi dell'estate. Già, perché sono sempre più insistenti le voci - non solo di corridoio - che indicano proprio il primo cittadino metelliano, Vincenzo Servalli, candidato alle prossime elezioni politiche e, nell'eventualità, costretto ad abbandonare il suo ufficio al primo piano del Palazzo di Città, aprendo di fatto al totosindaco.

Siccome la politica è una grande slot machine anche un altro simbolo potrebbe risultare dal nostro immaginario videopoker, ovvero quello del professore Armando Lamberti (già protagonista nel supporto al Professore Mario Monti qualche Consiglio dei Ministri fa), che tra pochi giorni ufficializzerà il suo ingresso in maggioranza. Ma in questo caso nulla cambierebbe sullo scacchiere politico metelliano.

Se l'indiscrezione verrà confermata già nei prossimi giorni - visti i tempi di organizzazione della futura campagna elettorale molto ristretti - allora anche gli altri componenti il Consiglio Comunale inizieranno a pensare ad eventuali alleanze ed eventuali slanci futuristici. Chi sarà l'erede di Vincenzo Servalli? L'attuale vicesindaco Nunzio Senatore o l'assessore ai Lavori Pubblici Enrico Bastolla, senza dimenticare l'assessore ai Grandi Eventi Enrico Polichetti? Dato quasi per certo anche l'arruolamento prossimo del professore Lamberti col grado di Presidente del Consiglio Comunale, rinforzo importante per la maggioranza dopo l'ingresso del Professore Passa (Psi) da ufficializzare questa mattina, sarà un passaggio di testimone l'entrata in maggioranza del Professore Lamberti? E quale sarà, inoltre, il candidato del polo frammentato della minoranza? Marco Galdi, manterrà lo schieramento umano-ideologico mostrato alle scorse elezioni provinciali? Certo è che anche lui resta in attesa del congresso fondativo di Rimini del 17 febbraio prossimo, i cui membri sembrano aver sorriso alle tesi dell'ex sindaco.

Vincenzo Lamberti, dopo aver ricoperto varie cariche all'interno del governo cittadino, avanzerà la propria candidatura a sindaco dato anche come valore incontrovertibile la sua vicinanza alla popolazione metelliana (con maggior riguardo per le frazioni) ed alle sue problematiche? Avanzerà la sua candidatura a Sindaco anche l'Avvocato Giovanni Del Vecchio, già Consigliere comunale e Capogruppo dell'UdC attualmente in maggioranza? I Fratelli d'Italia rappresentati in Assise cittadina dall'avvocato Clelia Ferrara stabiliranno proprio il suo nome con probabile Primo Cittadino? E Renato Aliberti? Cosa farà, porterà avanti il sodalizio con Fratelli d'Italia o deciderà di gareggiare con una propria scuderia? L'avvocato Antonio Barbuti, Forza Italia, attrarrà con il suo canto alleati consiglieri oppure convoglierà i propri voti a servizio di un altro candidato? Il movimento ‘'Amiamo Cava'' sicuramente presenterà il suo candidato nel ciclonico Avvocato Massimiliano di Matteo. Quindi i soliti protagonisti e nessuna new entry? Certo che no, il nome che avanza da Corso Umberto I a Piazza Abbro è quello del Professore Luigi Senatore, vicino alle proposte di Grillo e del Movimento 5 Stelle. Tutto rimesso alla decisione del Sindaco Servalli (già consigliere provinciale) di correre o meno per la rappresentanza di Cava de' Tirreni a Palazzo Chigi. Questo è il mosaico da comporre: ora si parte con incontri e strategie.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 108416103

Politica

Politica

“Prima Ravello” lancia un anno di formazione per i cittadini del domani

"Prima Ravello" affida ad un manifesto pubblico il suo appello ai giovani a partecipare all'iniziativa, «ritenendo che siano soprattutto loro a sentirsi sempre più lontani dalla vita pubblica. Con "Prima Ravello" si intende colmare questa distanza offrendo strumenti di conoscenza e partecipazione». «Ribadiamo...

Politica

Uniti per Cava: nasce la lista giovane con Fratellanza e Nuovi Orizzonti

Cava de' Tirreni, 1 ottobre 2025 - In vista delle prossime elezioni amministrative, prende forma un nuovo progetto politico che punta a riportare i giovani al centro della vita cittadina. Dalla collaborazione tra Riprendiamoci Cava!, La Fratellanza e Nuovi Orizzonti nasce infatti una lista civica improntata...

Politica

Piero De Luca nuovo segretario regionale PD Campania: «La persona giusta per guidare il partito»

Il Partito Democratico della Provincia di Salerno esprime orgoglio e soddisfazione per l'elezione dell'on. Piero De Luca a Segretario Regionale Campania. La Comunità democratica salernitana ha sostenuto e votato con entusiasmo Piero De Luca la cui elezione conclude una lunga fase di commissariamento...

Politica

Covid, FdI: "Conte e Speranza ignorarono la scienza e abbandonarono la Val Seriana al suo destino"

"Anche Giovanni Rezza, già dirigente di ricerca dell'Istituto superiore di sanità e membro della task farce coronavirus, in commissione Covid ha rivelato che le decisioni venivano prese dalla politica, non dalla scienza. Ma non solo. L'esperto ha aggiunto: 'Fui io il primo a chiedere la zona rossa in...