Si avvicina sempre di più la nascita della nuova Giunta comunale, dopo che la precedente era stata azzerata dal sindaco Vincenzo Servalli in seguito agli episodi di camorra che avevano coinvolto la politica di Cava de' Tirreni. Stando alle ultime indiscrezioni sembra che il nuovo assetto politico non sarà molto diverso dal precedente, ad eccezione dell'addio dell'ex vicesindaco Enrico Polichetti, coinvolto nelle indagini della DDA.

Nel frattempo sia Luigi Senatore che Armando Lamberti, intervistati rispettivamente da ulisseonline.it e da laredazione.eu, hanno smentito le voci che li vorrebbero nella nuova Giunta. Senatore ha dichiarato di «non aver avuto nessun contatto circa un suo eventuale coinvolgimento nella nuova Giunta», sostenendo inoltre di essere «impegnato nei prossimi mesi sia in Italia che in Europa».

Lamberti, invece, ha rivelato che entrerebbe in Giunta solo con il cambio dell'esecutivo: «Non faccio valutazioni di carattere giuridico, le mie sono valutazioni di carattere politico - ha spiegato - Si è chiusa una fase politica che ha rasentato la sufficienza. La città ha bisogno di un salto di qualità che potrà verificarsi solo cambiando una parte della giunta, almeno tre o quattro assessori, con tecnici esterni. Ritengo che Servalli debba avere il coraggio di dire la verità: il gradimento di questa amministrazione è molto basso. Eppure già da tempo pensava ad un rimpasto».