In un momento cruciale per l'esito della Serie B e con i playout temporaneamente sospesi, esplode la polemica attorno alla gestione del caso Brescia. A intervenire con dure parole è il capogruppo di Forza Italia a Salerno, Roberto Celano, che denuncia pubblicamente l'anomalia della procedura avviata dalla Lega di B in assenza di una sentenza definitiva. Celano solleva dubbi sulla trasparenza dell'intero iter e lancia una proposta forte: una mobilitazione istituzionale per difendere non solo la Salernitana, ma anche la correttezza delle regole e i diritti della città.

Quanto sta accadendo in serie B ha del vergognoso. La Covisoc aveva informato l'agenzia delle Entrate di presunte irregolarità da parte del Brescia calcio già dal mese di febbraio. Solo sabato scorso l'Agenzia delle Entrate avrebbe rilevato la compensazione di imposte con un credito inesistente ed ieri, incredibilmente di domenica e d'urgenza, la Lega di serie B si è riunita per avviare un procedimento di deferimento che POTREBBE chiudersi con la penalizzazione del Brescia di 4 punti già da questa stagione, retrocedendola di fatto, sconvolgendo la classifica e bloccando temporaneamente i playout. Tale anomala procedura, in assenza di sentenza definitiva, giustifica dubbi e sospetti. Il calcio ha bisogno di certezze e trasparenza.

Propongo, pertanto, al Sindaco di Salerno di andare tutti sotto la sede della Lega di B (Sindaco, consiglieri comunali e tutti Parlamentari del territorio) per chiedere di essere ricevuti dal Presidente Balata. Non è solo un problema di tutela di una squadra di calcio ma anche di rispetto delle regole. Tuteliamo insieme gli interessi della città e della meravigliosa tifoseria di Salerno. Noi ci saremo!

Roberto Celano - capogruppo F.I.