La coalizione di centrodestra sembra assai più salda sull'asse Lega- Fratelli d'Italia rispetto al terzo partito che la compone, quella Forza Italia, che non manca di sottolineare e rimarcare talune differenze su provvedimenti, strategie e altre decisioni prese in seno alla maggioranza.

A dimostrazione di ciò, è stato Silvio Berlusconi, a Milano per sostenere la conferma alla guida della Lombardia del governatore uscente, Attilio Fontana, a dire ancora una volta la sua sulla questione alleanza:

"Non ho preso nessun ruolo istituzionale in questo governo ma lo meritavo, vista anche la caduta che ho fatto il secondo giorno di campagna elettorale".

Il Cavaliere ha poi rimarcato che se il centrodestra ha iniziato ad essere una coalizione di governo lo si deve a lui e a quel 'lontano' 1994 quando guidò il suo primo esecutivo con la Lega di Bossi, Alleanza Nazionale di Fini e il Ccd di Pierferdinando Casini.

"All'epoca nessuno credeva avessimo qualche prospettiva di vittoria ma il centrodestra è nato allora e, grazie a quello che decidemmo di fare insieme, oggi l'Italia è governata da un governo di centrodestra eletto legittimamente dal popolo".

Di acqua ne è passata sotto i ponti dal 1994 ma il centrodestra prova a governare il Paese per 5 anni e si ricandida a farlo per altri 5 anni al Pirellone visto che la Lombardia a breve chiamerà i suoi cittadini ad esprimersi su chi sarà il suo prossimo governatore in una contesa a 3: Attilio Fontana, appunto, Letizia Moratti del Terzo Polo e Pierfrancesco Majorino del Pd che pare abbia appoggio anche dei 5 Stelle.

Ed è (ancora) campagna elettorale.

Fonte foto: Pagina Facebook Silvio Berlusconi e Commons Wikimedia