Tu sei qui: PoliticaCetara si riaccende per il Natale: le "Luci della Speranza" come simbolo di rinascita
Inserito da (redazionelda), sabato 21 novembre 2020 16:58:22
A Cetara, il centro della Costiera Amalfitana col maggior numero di contagi da Covid-19 (86 ad oggi) si comincia a vedere la luce. Ad accompagnare le guarigioni e - si auspica - un presto ritorno alla normalità, saranno le luminarie natalizie per le strade cittadine a cui l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Fortunato Della Monica non ha voluto rinunciare.
A partire dalle 19.00 di domani, domenica 22 novembre, nel rispetto delle restrizioni dell'emergenza sanitaria il borgo cetarese sarà animato da luci a colori, a cura di Criscuolo srl, accompagnate da musica a tema in filodiffusione. Definite le "Luci della Speranza", le installazioni sono state fortemente volute per infondere un clima più sereno e gioioso, rispetto ad un periodo che, indubbiamente, rischia di essere il Natale più difficile dell'ultimo mezzo secolo. E l'amministrazione comunale invita tutti i cittadini ad addobbare e illuminare il proprio balcone - raccogliendo l'idea lanciata da Pippo Pelo - per regalare magia al caratteristico borgo.
«In netto anticipo rispetto agli altri anni - spiega il sindaco di Cetara, Roberto Della Monica - non potevamo rinunciare a ciò che rappresenta il simbolo per eccellenza della rinascita che è data dalla luce». Un segnale di speranza che resta anche l'occasione di valorizzare le bellezze del territorio, creando quell'atmosfera magica del periodo dell'anno sicuramente più bello e carico di valori, sia per i grandi quanto per i più piccoli. E proprio a loro "Tanti sorrisi da regalare, perché giorni migliori stanno per arrivare" recita il messaggio che l'amministrazione comunale, con l'assessore alla Cultura e al Turismo, Angela Speranza, ha voluto dedicare alla cittadinanza.
«Insieme ce la possiamo fare - continua - il turno di notte lo fan le stelle ed il nostro augurio più grande è che possiamo guardarle sempre insieme e continuare a sperare che il meglio deve ancora venire».Le luci resteranno accese dal 22 novembre 2020 al 10 gennaio 2021. Tutti i giorni, dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20, con canti natalizi e musiche pop in filodiffusione.
«Stiamo affrontando una dura prova, ma le tradizioni non devono morire» conclude il consigliere alle Politiche Giovanili, Daniele D'Elia.
Fonte: Il Vescovado
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