Tu sei qui: PoliticaComitato Franceschini: "Non facciamoci del male"
Inserito da (admin), venerdì 30 ottobre 2009 00:00:00
Il giorno mercoledì 28 ottobre 2009 noi, ragazze e ragazzi del “Comitato Dario Franceschini” di Cava de’Tirreni, ci siamo riuniti per un’analisi del recente voto alle elezioni primarie del PD ed una prima discussione sulle prospettive politiche del partito che insieme vogliamo contribuire a costruire.
Abbiamo espresso viva soddisfazione per lo straordinario risultato conseguito in Città in termini di consenso dalla lista nazionale e regionale in sostegno della candidatura a segretario di Dario Franceschini. Pur non vantando candidature locali in posizioni eleggibili, infatti, siamo riusciti, da soli, a raddoppiare in percentuale e triplicare in voti il risultato ottenuto nell’ultima assemblea cittadina degli iscritti di fine settembre scorso.
Siamo consapevoli che questa occasione di confronto è stata solo il primo piccolo passo per una presenza sempre maggiore e costante di giovani donne ed uomini nella vita del PD di Cava de’Tirreni. Vogliamo essere i veri protagonisti di un cambiamento che parta dal basso e condizioni la scelta delle strade politiche che percorreremo. Proseguiremo, pertanto, nel dar senso alla militanza e dignità alla partecipazione, poiché pensiamo che molte nostre cattive propensioni interne debbano variare senso di marcia.
Abbiamo, poi, avvertito la necessità di stigmatizzare e stroncare con forza fin dall’origine il gioco perverso, votato al massacro, che già troppi danni e vittime ha mietuto in un passato anche recente, vecchie e consumate logiche autolesionistiche nelle quali le nuove generazioni non si riconoscono.
Parliamo delle assurde polemiche nate sul blog di un sito cittadino e che tanto spazio hanno avuto in articoli pubblicati su quotidiani locali. Non è questo lo spirito che ha mosso i tanti elettori delle primarie ed è a dir poco irresponsabile presentare a cittadini e nostri simpatizzanti l’immagine di un PD già diviso e colmo di rancore.
Sembra strano che parta da noi, anagraficamente immaturi, questa riflessione quasi scontata, ma riteniamo che un partito politico abbia dei precisi luoghi deputati al confronto ed alla discussione interni, che non siano la pubblica piazza. Le scelte che ne conseguono divengono così all’esterno unitarie ed incontrovertibili.
Per questi motivi, nel confermare la nostra lealtà nei confronti dell’amministrazione comunale, guidata da un sindaco e molti assessori e consiglieri nostri tesserati, ci impegniamo a riformare con passione ed energia nel nostro partito tutto ciò che riterremo perfettibile o che necessiti del cambiamento.
Abbiamo, infine, sentito il dovere di ringraziare tutti i cavesi che con la loro adesione al nostro progetto ci hanno permesso di “Liberare il Futuro”!
Comitato Dario Franceschini di Cava de’Tirreni
Fonte: Il Portico
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