Tu sei qui: PoliticaDecreti di abbattimento a Cava, in Consiglio comunale tutti d'accordo: Comune farà ricorso al TAR
Inserito da (Redazione), giovedì 13 aprile 2017 16:50:21
Di Adriano Rescigno
Al termine delle non poco pacate approvazioni consiliari di questa mattina il sindaco Vincenzo Servalli ha provveduto a fornire chiarificazioni sulla questione abusivismo nella vallata, dalle quali è emerso che «nonostante l'impotenza dell'Amministrazione dinanzi all'autonomia della Procura Generale», dimostrata dalla bocciatura nei tre gradi di giudizio e dal pagamento di 2000 euro per le spese processuali circa la procedura di acquisizione e dichiarazione di prevalente interesse pubblico, il Comune metelliano farà ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale contro il parere del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che obbliga ad ascoltare la Soprintendenza, la quale era stata esclusa dai procedimenti che hanno riguardato gli "abusi di necessità" perpetrati in territorio cavese.
Dal discorso del primo cittadino emerge inoltre che la legge Falanga che da un criterio alle procedure di abbattimento è stata approvata dalla commissione giustizia del Senato e che presto dovrà essere messa ai voti, legge che attualmente potrebbe porre un freno all'accanimento sul territorio metelliano da parte della Procura di Salerno.
Accanimento sottolineato anche dall'ex sindaco Marco Galdi il quale si domanda, alla luce di una ipotesi di forzatura dei tempi per l'abbattimento della casa di Pina Fariello in località Contrapone che non hanno rispettato l'incidente di esecuzione in programma lo scorso 11 aprile, se c'è un parlamentare disponibile ad interrogare il Ministro della Giustizia Andrea Orlando per un'azione disciplinare verso la Procura di Salerno per «un'azione dalla dubbia legittimità».
Tesi di Galdi accolta anche dal consigliere Massimiliano di Matteo che chiede un Consiglio comunale monotematico alla presenza di tutti i parlamentari della zona, mentre il consigliere Giovanni Del Vecchio indica che il territorio di Cava de' Tirreni non può avere gli stessi vincoli paesaggistici della Penisola Sorrentina o della Costa d'Amalfi, essendo entroterra, servirebbe maggiore elasticità.
Fonte: Il Portico
rank: 106721107
E' stato approvato oggi dal Consiglio Regionale il Regolamento attuativo della Legge regionale n.5 del 2024. Con questo voto si chiude il processo di riforma delle norme del Governo del Territorio della Regione Campania, iniziato con la approvazione della Legge regionale 13/2022 sulla Rigenerazione urbana....
«Grazie al Movimento 5 Stelle, oggi il Consiglio regionale della Campania compie un gesto politico e morale necessario: condanna la barbarie in atto a Gaza e chiede ufficialmente al Governo italiano il riconoscimento della Palestina». Dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 StelleGennaro Saiello,...
"Gravi fughe in avanti della Regione sul bando IeFP". Lo denuncia Aurelio Tommasetti, capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania e consigliere regionale della Lega. Il riferimento è ad un incontro online a numero chiuso con agenzie campane che, negli anni scorsi, avevano già attivato...
"Nei giorni scorsi - dichiara Virginia Villani - insieme al coordinatore regionale Salvatore Micillo e alla senatrice Felicia Gaudiano abbiamo incontrato i gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle in tre appuntamenti molto partecipati. L'8 settembre siamo stati a Nocera Inferiore con gli attivisti...