Settimana "difficile" per i partiti del centrosinistra, in attesa dell'incontro di lunedì per la costituzione del tavolo istituzionale che dovrà mettere a punto programmi, strategie ed organigrammi. Ma prima occorre sciogliere i nodi della partecipazione dei gruppi politici, come quelli di D'Acunzi, Lubritto e Carmelo Conte, presenti a Cava, e soprattutto quale ruolo debbono avere i movimenti politici espressione della società civile. Nella tarda serata di ieri si è riunito il gruppo diessino. Variegate le posizioni. Si va da un no secco ad un sì sofferto. Il dibattito è aperto e nelle prossime ore potrebbe essere assunta una posizione ufficiale. Ma è sul ruolo dei movimenti che la discussione è più calda: dal segretario Prisco, da sempre fautore dei movimenti, ed in particolare di "Cava, l'Ulivo ed oltre", ad Antonio Armenante, capogruppo consiliare, che auspica regole precise nell'identificazione degli stessi, fino a quanti hanno letto nella lettera-documento di Rossana Lamberti solo una protervia ed una pretesa di alternativa ai partiti. Intanto, per il "Messina bis", alla vigilia della sua costruzione, domani dovrebbe essere il giorno decisivo: continua la corsa per un posto al sole. Capo staff, in sostituzione di Petrillo, candidato all'assessorato alla Cultura, sarebbe chiamato Gianpio De Rosa, mentre al Cstp Messina potrebbe pensare a Silvia Lamberti, fino ad ieri suo addetto stampa, anche per dare un tocco in rosa al maschilista Consiglio d'Amministrazione. Per la presidenza della Cooperativa Metelliana Parcheggi il nome dell'avvocato Vittorio Del Vecchio trova sempre più consensi.