Con il 60,64% delle preferenze (21.467 voti), Marco Galdi, direttore generale della Provincia di Salerno, è il nuovo sindaco di Cava de’Tirreni. Il centrodestra torna così alla guida del comune metelliano, dopo i tre anni e mezzo di amministrazione del centrosinistra con Luigi Gravagnuolo ed il breve periodo di commissariamento.

Già nella mattinata di ieri il margine era tale che la vittoria del professore era ormai certa: quasi 25 punti di distacco che si sono confermati anche alla fine dello spoglio delle schede delle 55 sezioni metelliane. Distacco che ha portato il candidato del centrosinistra, Luigi Gravagnuolo, in una conferenza stampa tenutasi alle 11 al Comune, ad ammettere la propria sconfitta ed a complimentarsi con Marco Galdi. L’ex sindaco, appoggiato dalle due liste civiche “Cava Millennio” e “Solo per Cava”, ha ottenuto il 35,75% delle preferenze (12657 voti). Gravagnuolo ha rivendicato con forza le proprie scelte, in primis quelle delle sue dimissioni, ed ha poi chiesto ai membri della Se.T.A. e della Metellia di rimettere il mandato nelle mani del neo sindaco, per metterlo nelle condizioni di governare con coerenza di indirizzi.

Il candidato sindaco della Federazione della Sinistra, Michele Mazzeo, ha ottenuto, invece, il 3,61% delle preferenze (1277 voti). Mazzeo si è detto soddisfatto del risultato ottenuto, ed ha spiegato che si è trattato di una vittoria riportata da tutto il gruppo, che ha voluto tutelare i propri elettori correndo con il proprio simbolo partitico.

Già nella tarda mattinata di ieri il neo primo cittadino, al fianco del Presidente della Provincia Edmondo Cirielli, ha ringraziato tutti gli elettori e coloro che hanno collaborato alla sua campagna elettorale, ed ha sottolineato l’importanza di aver completato quella filiera istituzionale, insieme a Regione e Provincia, che potrà essere il vero volano per il rilancio di Cava. Galdi ha poi definito il suo primo obiettivo: eliminare i prefabbricati da Cava.

Alla luce dei risultati riportati dalle liste, dunque, alla coalizione di Marco Galdi vanno 18 seggi, avendo superato il quorum del 60%. Il Consiglio comunale sarà composto da 30 consiglieri più il sindaco, e così ripartito: 19 consiglieri alle liste di maggioranza e 11 alla minoranza. In particolare, 10 consiglieri al Pdl, 6 a Cava per le Libertà, 2 a Udc Vento di cambiamento, 1 alla Democrazia Cristiana, 1 a Rifondazione Comunista, 11 a Cava Millennio e Solo per Cava. Gran parte dei consiglieri comunali eletti provengono dalla passata consiliatura. Ecco l’elenco completo:

Pdl (10 consiglieri): Vincenzo Lamberti, Antonio Barbuti, Alfonso Carleo, Alfonso Laudato, Gerardo Baldi, Assia Landi, Enrico Polacco, Gaetano Santoriello, Roberto Bellizia, Bernardo Mandara;
Cava per le Libertà (6 consiglieri): Matteo Monetta, Clelia Ferrara, Vincenzo Passa, Mario Pannullo, Giuseppe Bisogno, Vincenzo Landolfi;
Udc (2 consiglieri): Carmine Adinolfi, Pasquale Senatore;
Democrazia Cristiana (1 consigliere): Giovanni Salsano;

Federazione della Sinistra (1 consigliere): Michele Mazzeo;
Partiti Democratico (1 consigliere): Luigi Gravagnuolo;
Cava Millennio (5 consiglieri): Vincenzo Bove, Antonio Palumbo, Pasquale Scarlino, Nunzio Senatore, Germano Baldi;
Solo per Cava (4 consiglieri) Enrico Polichetti, Gianpio De Rosa, Vincenzo Servalli, Sabato Sorrentino.

Intanto domani alle 10.30, presso l'Aula Consiliare, il Commissario Straordinario consegnerà la fascia tricolore al nuovo Primo Cittadino. «Voglio esprimere le mie più vive congratulazioni al nuovo Sindaco di Cava de’Tirreni, il prof. Marco Galdi, per il mandato che si appresta a portare avanti», ha affermato Salvatore Grillo, «inoltre, mi rallegro profondamente per la correttezza e il grande senso delle istituzioni manifestato dai tre candidati che hanno portato avanti una campagna elettorale nel pieno rispetto dell’accordo sottoscritto alla mia presenza».