Tu sei qui: PoliticaElezioni 2020, ad Amalfi si scaldano i motori: nasce comitato di unione cittadina
Inserito da (redazionelda), domenica 27 ottobre 2019 07:51:43
«Non c'è più tempo! La nostra Città ha bisogno di una svolta radicale che non può più essere rimandata». E' il messaggio lanciato dal "Comitato promotore Amalfi 2020" attraverso un manifesto apparso stamani sulle bacheche pubbliche cittadine. Si tratta di un costituendo sodalizio formato da una quarantina di cittadini amalfitani, molti dei quali già rappresentanti le istituzioni nel recente passato (ex sindaci e assessori) pronti a unirsi per lanciare la sfida all'amministrazione comunale uscente, guidata dal sindaco Daniele Milano, in vista delle elezioni amministrative che interesseranno il comune capofila della Divina nella prossima primavera.
«Paghiamo il ritardo in scelte determinanti per la crescita del paese e il peso di problemi vecchi e nuovi che hanno condizionato e continuano a condizionare la vita di cittadini e turisti - si legge dal manifesto -. La diffusa incapacità amministrativa ed il totale isolamento politico degli ultimi anni ci relega a fanalino di coda dell'intera costiera ed è tra le cause di una situazione di degrado civile, sociale e culturale che non può più essere tollerata. Le sfide che il futuro ci riserva vanno affrontate con impegno, capacità, determinazione ed un pizzico di lucida follia. È arrivato il momento che le forze sane, le energie positive della nostra Comunità si uniscano in un progetto comune, avviino un percorso umano e politico di partecipazione e di confronto che riscopra, agli occhi del mondo, la grandezza della nostra Città, la sua identità e la sua storia e che riaffermi con orgoglio il senso della sua unità ed appartenenza».
Tra i protagonisti dell'iniziativa i due ex sindaci Antonio De Luca e Alfonso Del Pizzo, i consiglieri di minoranza, avvocati Giovanni Torre e Pasquale Buonocore, l'ex vicesindaco Giovanni Camera e il coordinatore del circolo amalfitano del Partito Democratico Iolanda Giuliano.
«Desideriamo costruire una Città al servizio, innanzitutto, dei suoi cittadini, che tuteli l'ambiente ed assicuri la vivibilità del suo territorio - spiegano - ; una Città che sia in grado, finalmente, di pianificare e di realizzare le infrastrutture ed i servizi essenziali al suo sviluppo; che valorizzi una nuova cultura del turismo, in cui venga privilegiata la giusta armonia tra esigenze e risorse, tra programmazione ed opportunità, in un sistema articolato in cui gli operatori siano i veri protagonisti ed artefici della crescita; una Città che riscopra la ricchezza della sua socialità, nella cultura, nel teatro, nello sport ed in ogni attività associativa; una Città in grado di fiutare in basso ma anche di guardare in alto, cogliendo le opportunità del futuro».
Una visione totalmente differente di amministrazione della Città che mira a favorire la maggiore partecipazione dei cittadini alla vita politica a partire da questa fase.
LA MISSION
«Ecco perché nasce il Comitato promotore Amalfi 2020: favorire la partecipazione dei cittadini, delle donne, dei giovani e degli anziani, il confronto tra gli operatori turistici e commerciali, tra categorie ed associazioni in ogni settore della vita amministrativa, costruire una prospettiva unitaria di crescita e di sviluppo che unisca ogni componente della nostra Comunità e che possa candidarsi alla guida della nostra Città su presupposti completamente nuovi rispetto al passato, in cui sia chiara la visione e ben precisi obiettivi da perseguire».
L'INVITO
«Il nostro invito è, pertanto, rivolto a tutti coloro liberamente ed in maniera disinteressata vogliano offrire il proprio contributo a costruire un'Amalfi diversa, una Città proiettata nel futuro ma allo stesso tempo fortemente ancorata alla grandezza del proprio passato».
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Fonte: Il Vescovado
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