«Chi non va a votare domenica indebolisce la democrazia, la rende più fragile, più vulnerabile e facilmente attaccabile. Chi mi conosce sa che considero la politica una cosa bella e pulita: la libertà di scegliere da che parte stare spetta perciò a ciascun candidato della mia lista. Ma sento il bisogno, nei confronti dei cittadini che ci hanno votato, di dire come mi comporterò: convintamente andrò al seggio elettorale per esercitare il mio diritto-dovere».

Così inizia il post pubblicato dal gruppo "Idea Comune" di Maiori, oggi, 23 settembre, alle 12.26, a mezzo Facebook.

E prosegue con: «In questo finale di campagna elettorale si sta delineando un forte avanzamento del ‘‘Centro-Destra'' nel Nord; un buon recupero dei ‘‘5 Stelle'' nel Sud; una tenuta sull'intero territorio del ‘‘Centro-Sinistra''. E in quest'ultimo schieramento, voterò convintamente il PD di Letta».

Anche se scritto in prima persona dal capogruppo Salvatore Della Pace, il post è firmato "Idea Comune". E la cosa ha generato la reazione di Alfonso Cipresso, che nel 2020 era tra i candidati della lista.

«Caro Salvatore, ho immodestamente portato - ha commentato - qualche voto anch'io ad IDEA COMUNE ed insieme a mio fratello Lello, a Marco Cestaro e Francesco Del Pizzo siamo stati gli unici ed esclusivi fondatori della lista. Ti invito a non usare "Idea Comune" per rappresentare le tue intenzioni di voto; fallo pure... ma firmati esclusivamente con il Tuo nome e non sulla pagina di IDEA COMUNE».

«Siamo stati una lista civica senza alcun colore di partito, con noi c'erano e ci sono tante anime diverse, e tali devono restare ed essere rispettate, tanti cittadini ci hanno scelto vedendo in noi un alternativa di proposta al paese e non un'identità politica», ha chiosato.