"Daniela Santanchè si dimetta, e Giorgia Meloni deve pretendere le sue dimissioni". Così Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, commenta il rinvio a giudizio del ministro del Turismo per false comunicazioni sociali nel caso Visibilia. "Appena una settimana fa Meloni diceva di voler aspettare la decisione della magistratura: ora è arrivata. Non può più continuare a far finta di niente", ha affermato Schlein, attaccando il premier.

La segretaria del PD ha accusato Meloni di incoerenza rispetto alle sue posizioni passate: "Lei, che quando era all'opposizione chiedeva le dimissioni per molto meno, ora che fa? Cambia idea anche su questo? Una presidente del Consiglio non può usare due pesi e due misure, soprattutto verso gli amici che lei ha voluto al governo e per cui adesso è politicamente responsabile". Schlein ha inoltre ribadito che, pur lasciando alla giustizia il compito di accertare eventuali responsabilità, chi ricopre cariche istituzionali così alte deve fare un passo indietro di fronte a simili accuse.

Non si è fatta attendere la replica di Fratelli d'Italia, affidata al senatore Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania. "La Schlein chiede le dimissioni del Ministro Santanchè, ma non spende una parola su Franco Alfieri, esponente del PD, agli arresti da oltre tre mesi per vicende giudiziarie che coinvolgono la Provincia di Salerno e il Comune di Capaccio", ha dichiarato Iannone. "Oggi Schlein chiede dimissioni e in passato lo ha fatto anche per altre vicende, come quelle di Toti. Ma quale credibilità pensa di avere non facendo dimettere prima il suo Alfieri?".

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