È chiamato a discutere le linee programmatiche della Fondazione Ravello, per il 2018, il Consiglio Generale di Indirizzo convocato per domenica 17 dicembre.

Alle 11, presso la sede di Viale Richard Wagner, oltre alle comunicazioni del presidente Sebastiano Maffettone e alle varie ed eventuali, l'adunanza monotematica guarderà all'edizione 2018 del Festival e, con ogni probabilità al rinnovo, con la Regione Campania, del contratto di locazione di Villa Rufolo in scadenza il prossimo febbraio. Non è da escludere, inoltre, la riapertura dell'ambizioso progetto di messa a sistema dei tre beni: Auditorium Niemeyer, Villa Rufolo e Villa Espiscopio.

Da non intendere come una convocazione scarna, bensì che chiama il consiglio all'espletamento del proprio ruolo preminente: una richiesta avanzata dal neosegretario generale Ermanno Guerra a 41 giorni dall'ultimo consiglio dopo le rimostranze dei tre rappresentanti il Comune di Ravello (Gianpaolo Schiavo, Lelio Della Pietra e Giuseppe Liuccio).

«Così il Consiglio d'Indirizzo non sarà soltanto chiamato a ratificare - ci dice Guerra, raggiunto telefonicamente -. Sarà un'occasione di discussione libera e aperta».