In relazione alla rimozione di Secondo Amalfitano e Stefano Valanzuolo dall'organigramma della Fondazione Ravello, i componenti lo staff del Ravello Festival scrivono al presidente Domenico De Masi mostrando stupore per la scelta non supportata "da chiare motivazioni".

Nel testo i collaboratori elogiano il lavoro svolto negli ultimi anni dai due manager, meravigliandosi del trattamento ad essi riservato. Anche la tempestiva notizia del loro "siluramento" anticipata dal Vescovado ancor prima che le lettere di preavviso fossero recapitate ai diretti interessati, non è stata gradita.

Da parte sua De Masi ha replicato, attraverso una lettera affidata alle pagine di questo giornale, ribadendo che la scelta "ponderata" dell'allontanamento di Amalfitano e Valanzuolo è stata adottata all'unanimità dai rappresentanti dei soci fondatori (Regione Comune e Provincia) in seno al Consiglio di Amministrazione.