Tu sei qui: PoliticaGiornata mondiale Autismo, la scuola ad Agerola non si ferma
Inserito da (redazionelda), giovedì 2 aprile 2020 15:28:03
Ogni anno il 2 aprile si celebra la giornata mondiale della Consapevolezza dell'Autismo. Anche quest'anno alcuni dei monumenti più importanti del mondo si tingeranno di blu, il colore scelto per identificare la ricorrenza istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale dell'ONU.
L'Istituto Comprensivo "Salvatore Di Giacomo - Enrico De Nicola" di Agerola ha realizzato per l'occasione un percorso di didattica a distanza che consiste nella creazione di una pagina Facebook (Micolorodiblulascuolanonsiferma) che verrà impreziosita con i lavori testuali, grafici e video recanti l'hashtag #micolorodiblulascuolanonsiferma realizzati dagli alunni dell'istituto. Lo spunto è stato fornito dal racconto di Lunetto: Una favola per l'autismo!
«Purtroppo questa emergenza, sta mettendo a dura prova la resistenza di tutti quanti noi. Per chi deve fare i conti con questa sindrome il compito è ancora più difficile» dice l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Agerola Regina Milo. «Da questo punto di vista il ruolo della scuola è indispensabile. Grazie ai dirigenti e a chi ha lavorato per realizzare questa iniziativa riuscendo a sfruttare al meglio la potenza delle nuove tecnologie. Siamo distanti fisicamente, ma più vicini che mai con il cuore».
La scuola quindi non si ferma e con la didattica a distanza continua a piantare semi di speranza lanciando messaggi di solidarietà.
«Sembra un paradosso - aggiunge il dirigente scolastico Michele Manzi - ma questo 2 aprile, a causa dello stop di molte delle attività dell'uomo, uno degli effetti collaterali della lotta al Covid-19, il Mondo sta ritrovando il suo equilibrio naturale. Il colore blu mi sembra quindi ancora più adeguato per la celebrazione di questa giornata. La sfida adesso è di mantenerlo tale anche quando, finalmente, la battaglia contro il virus verrà vinta e potremo tornare tutti alla normalità. Lo dobbiamo alle persone autistiche, lo dobbiamo all'intera umanità».
«Quella che si celebra oggi è una giornata di consapevolezza e riflessione» chiude la professoressa Maria Gentile, responsabile del progetto. «I nostri alunni stanno vivendo settimane difficili a causa dei provvedimenti restrittivi adottati per contrastare la diffusione del COVID-19. L'obbligo di restare a casa rappresenta un enorme sacrificio per i ragazzi. Ma c'è chi deve affrontare l'emergenza in condizioni ancora più complesse. Per i bambini affetti da questa sindrome le attività scolastiche in classe rappresentavano spesso l'unica opportunità di socialità. Per restare in classe, anche se solo idealmente abbiamo deciso di celebrare questa giornata dandole un valore inedito in tempi di pandemia. Gli alunni dell' Istituto Comprensivo "Di Giacomo - De Nicola" hanno raccontato, disegnandolo, il "valore" che offre la "diversità". Solo uniti, anche se virtualmente, possiamo fare di più»
Fonte: Il Vescovado
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