«Vi esprimo tutta la mia più sincera e disinteressata solidarietà''. Inizia così un comunicato stampa a firma dell'avvocato Alfonso Senatore (nella foto), capogruppo di Alleanza Nazionale alla Provincia. L'ex assessore alla Mobilità entra nel merito dello sciopero annunciato dal Corpo dei Vigili Urbani. Senatore è molto pungente e critico verso l'Amministrazione Messina, coerente con la posizione di An: «Pochi giorni trascorsi alla vostra guida politica mi sono bastati per farmi diventare e sentire uno di voi, tra voi. La vostra battaglia è giusta e sacrosanta. Da anni è uno dei cavalli di battaglia miei e di An. Il vigile di quartiere servirebbe a lanciare alla popolazione un segnale forte e preciso, in quanto la tutela dei cittadini è un dovere per uno stato di diritto. Ci credevo e ci credo tanto che pretesi di inserire nel programma elettorale la previsione dell'allargamento della pianta organica ed un migliore trattamento economico». Senatore insiste nella polemica «Dopo i giorni della vittoria elettorale mi accorsi di essere stato tradito insieme a tutti gli elettori del centrodestra. Mi allontanai per combattere e non vi ho mai tradito. I soldi per i Vigili Urbani non ci sono, ma per gli incarichi d'oro (city manager ed altri), per gli ''amici degli amici'', anche non cavesi, abbondano, senza alcun risultato positivo per la nostra comunità. Anzi, i soldi per i Vigili Urbani non ci sono, ma centinaia di milioni vengono sperperati per manifestazioni ''pseudo-sinistrose''. E tutto ciò avviene con immotivata tracotanza e spavalderia non con il proprio portafoglio, ma con quello dei figli dei cittadini cavesi».