E venne il giorno di Vincenzo Servalli. Il neo sindaco di Cava de’ Tirreni, dopo la brillante affermazione di domenica scorsa al turno di ballottaggio, questo pomeriggio alle ore 15.30, nell’Aula Consiliare del Palazzo di Città, sarà proclamato ufficialmente primo cittadino di Cava de’ Tirreni. L’annuncio è arrivato nella giornata di ieri, al termine dei lavori della commissione elettorale centrale, che ha dato il via libera alla proclamazione del nuovo sindaco eletto. Servalli, quindi, dopo aver ricevuto la fascia tricolore dalle mani dell’uscente Marco Galdi, entrerà nel pieno delle sue funzioni.

Al nuovo inquilino di Palazzo di Città toccherà subito rimboccarsi le maniche per avviare nel migliore dei modi il suo mandato. Sulla scrivania del suo ufficio Servalli troverà già alcune problematiche cittadine da affrontare. Dal canto suo il neo sindaco ha già le idee chiare sulle priorità per cercare di dare le prime risposte concrete ai cittadini cavesi che hanno riposto in lui grande fiducia, attribuendogli oltre il 60% delle preferenze al ballottaggio che lo ha visto sfidare l’uscente Marco Galdi.

Subito dopo l’insediamento, infatti, Servalli ha fatto sapere che provvederà alla nomina di un commissario ad hoc alla spending review, che avrà il compito di analizzare rigo per rigo tutte le voci del Bilancio comunale e valutare la possibilità di tagliare le spese inutili. In programma anche la nomina di un nuovo comandante della Polizia Locale e la costituzione di un ufficio specializzato capace di reperire e gestire nel migliore di modi i fondi europei.

Nel frattempo, Servalli è alla prese con gli ultimi tasselli per completare la squadra di governo che lo affiancherà alla guida della città metelliana per il prossimo quinquennio. Entro 10 giorni dalla proclamazione Servalli dovrà convocare il nuovo Consiglio comunale, in occasione del quale dovrebbe presentare anche i componenti dell’esecutivo. Molto probabilmente, però, il neo sindaco già tra qualche giorno potrebbe svelare i nomi che andranno a comporre la nuova Giunta. In città già da qualche giorno impazza il toto-Giunta. Sull’argomento il sindaco neo eletto si è lasciato soltanto sfuggire che gli assessorati con le deleghe più delicate, a cominciare da quella all’Urbanistica, anche in considerazione del fatto che resta da portare a termine l’iter per l’approvazione del nuovo Puc, saranno affidati a tecnici esterni. Al momento, dagli ambienti vicini a Servalli non trapela alcuna indiscrezione sui nomi.

Per quanto riguarda il Bilancio, assessorato questo che potrebbe anche andare ad un esterno, non è tramontata ancora l’ipotesi Adolfo Salsano, già assessore al ramo della Giunta Gravagnuolo ed eletto nelle fila della civica “Cava Libera”. In Giunta, poi, dovrebbe esserci anche Nunzio Senatore, che potrebbe essere il vice di Servalli. Per le quote rosa circolano i nomi di Lorena Iuliano e Paola Landi. Infine, con il passare dei giorni, prende sempre più quota l’ipotesi Armando Lamberti alla Presidenza del Consiglio comunale. Sul nome del docente universitario, infatti, potrebbe essere trovata una convergenza bipartisan.

Valentino Di Domenico