La Federazione Giovanile Socialista della sezione di Cava presenta alla città, e lo affida a Gravagnuolo, il suo modello per "una nuova idea di città". Alla presenza del segretario cittadino, Antonio Pisapia, i giovani della Federazione Giovanile Socialista (portavoce Antonio Palumbo) hanno offerto un concreto contributo programmatico per la futura amministrazione. «È significativo che siano i giovani a lavorare per un progetto di città. Hanno operato con entusiasmo e, soprattutto, cogliendo momenti essenziali del cammino che la città dovrà compiere e dove loro dovranno giocare un ruolo da protagonisti e non da comparse», afferma Antonio Pisapia introducendo i lavori. Antonio Palumbo sottolinea che è tempo che la città inverta la rotta e si riappropri del ruolo di città modello per il Mezzogiorno. È un programma che esamina vari aspetti: turismo, lavoro, artigianato, commercio, trasporti, urbanistica, opere pubbliche. «Non possiamo perdere l'appuntamento con "Salerno provincia turistica". Stiamo giocando il 90° minuto di una partita che non dobbiamo perdere per la città e per il futuro di ciascuno di noi», conclude Palumbo, che ha annunciato tra l'altro la sua candidatura. A destra, intanto, Giovanni Baldi ha incontrato i fondatori di Alleanza Democratica, Siani, Bisogno, Ferrigno e Spatuzzi. «Un incontro chiaro. Abbiamo ripetuto a Baldi - dichiara Umberto Ferrigno - che il dialogo sarà possibile solo se c'è l'intenzione di percorrere un cammino nuovo, non legato al passato e, soprattutto, alle logiche che hanno accompagnato l'avventura Messina». Baldi non si è sottratto agli impegni e lo dimostrerà con i fatti, come il programma e la formazione delle liste.