Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Romano martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaLa nomina di Del Vecchio è legittima

Politica

La nomina di Del Vecchio è legittima

Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 3 dicembre 2001 00:00:00

Promosso dal Tribunale amministrativo regionale il city manager di Palazzo di Città, l'avvocato penalista Vittorio Del Vecchio (nelle foto in alto ed in basso), in carica dallo scorso primo luglio. Il sindaco Alfredo Messina incassa, quindi, un importante successo politico nei confronti della minoranza di centrosinistra, che ha portato la questione della nomina del direttore generale prima davanti al Co.Re.Co ed ora nelle aule di giustizia del tribunale salernitano di largo San Tommaso d'Aquino. Il collegio giudicante, nell'udienza di giovedì scorso, ha respinto il ricorso firmato dai consiglieri comunali Carmine Adinolfi, Vincenzo Passa, Francesco Ragni, Adolfo Salsano, Pasquale Pisapia, Antonio Armenante, Michele Coppola e Francesco Musumeci. Il Tar, in verità, ha esaminato unicamente la domanda sospensiva, presentata contestualmente al ricorso, e l'ha respinta. Per la sentenza definitiva di merito, invece, bisognerà attendere alcuni anni, vista la pesante mole di ricorsi pendenti al Tar. Nella discussione, in camera di consiglio, sono intervenuti l'avvocato Francesco Lupi per i ricorrenti e l'avvocato Antonio Brancaccio per il Comune. Il direttore generale Del Vecchio, da parte sua, non si è costituito nel giudizio. È del tutto legittima, pertanto, secondo i giudici amministrativi, la deliberazione (l'ormai famosa 218), votata dalla Giunta comunale, su proposta del sindaco Messina (nella foto al centro), nella seduta del 25 giugno. Il Tar (presidente Sabato Guadagno, relatore Ferdinando Minichini, referendario Nicola D'Angelo) ha sentenziato che «il ricorso non presenta sufficienti elementi di fondatezza». Il collegio giudicante si è soffermato, poi, a smontare l'eccezione più importante sollevata dalla difesa dei ricorrenti in merito all'asserita, pretesa competenza del Consiglio comunale nel varo della nomina del city manager. L'ordinanza cautelare rileva, quindi, che il vigente Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali non comprende, tra gli atti fondamentali che devono essere deliberati esclusivamente dal Parlamentino, «gli impegni di spesa derivanti da attività riservata alla competenza esclusiva del sindaco».

I motivi

Il ricorso, al riguardo, aveva eccepito che la deliberazione di Giunta sarebbe viziata da illegittimità (violazione di legge), in quanto la nomina del city manager comporta spese che impegnano i bilanci dell'ente per gli esercizi successivi. Per tali spese, infatti, il Testo unico 267/2000 è chiaro e richiede esclusivamente la deliberazione del Consiglio comunale. Non è il caso, però, ad avviso del Tar, per le spese dell'onorario (180 milioni annui) da corrispondere al direttore generale. Con l'ordinanza del Tar, depositata ieri, la vicenda-Del Vecchio è archiviata definitivamente.

L'avvocato commenta: «Non ho mai avuto dubbi sull'esito in aula»

Sospesa dal Tar la richiesta di annullamento della nomina a direttore generale e del relativo contratto, Vittorio Del Vecchio continua ad essere sereno: «Non avevo dubbi sull'esito: il Comune ha rispettato le procedure. La Giunta ha espresso un parere favorevole sulla mia nomina. Per quanto riguarda la parte economica, è stato lo stesso Consiglio comunale che, a maggioranza, ha votato la relativa variazione di bilancio. D'altra parte, gli impegni di spesa derivanti dalle attività riservate alla competenza esclusiva del sindaco esulano dalle competenze del Consiglio». La vicenda, comunque, non si è conclusa con la sospensione della richiesta di annullamento. Il ricorso dovrà essere ancora discusso. «Non sono affatto preoccupato - dice Del Vecchio - La stessa sentenza evidenzia che il ricorso non presenta sufficienti elementi di fondatezza e, quindi, potrebbe rivelarsi contraddittorio un esito diverso, da qui ad un anno, del ricorso. In tutti questi mesi, comunque, ho sempre lavorato con impegno e continuerò a farlo. Non mi sono mai sentito un provvisorio, né il ricorso alla mia nomina ha mai creato momenti di attrito. La serenità e l'euforia post-elettorale rimangono intatte».

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 108010105

Politica

Politica

Incendio a Massa Lubrense, il Comune ringrazia chi è intervenuto per domare le fiamme

L'Amministrazione Comunale di Massa Lubrense desidera esprimere pubblicamente il proprio ringraziamento a quanti sono intervenuti con prontezza e professionalità per fronteggiare l'incendio che ha colpito il Monte di Torca nella giornata di martedì. "L'Amministrazione Comunale desidera esprimere il proprio...

Politica

Giovane morta a Cava de’ Tirreni e approvazione del rendiconto di gestione: le parole del Consiglio Comunale

Ha scosso tutta la città la prematura scomparsa, tragica, della quindicenne Maria Benedetta e l'intero Consiglio Comunale, nella seduta di stamattina, si e stretto intorno alla madre, la famiglia, gli amici, tanti, che stamattina hanno affollato la chiesa per l'ultimo saluto. I lavori dell' Assise sono...

Politica

Il Comune di Gragnano diffida l'uso improprio del nome della Città in ambito commerciale: “Tuteleremo la nostra identità”

Gragnano, 8 agosto 2025 - Il Comune di Gragnano, attraverso una formale diffida trasmessa in data odierna, ha contestato l'utilizzo non autorizzato del toponimo "Gragnano" da parte di un'azienda operante nel settore dell'arredamento, che ha denominato un proprio prodotto - un divano in tessuto - con...

Politica

Positano, Sindaco Guida replica a lettera dimissioni consigliere Giorgio Russo: «Soltanto accuse infondate»

Non ci sta il sindaco di Positano, Giuseppe Guida, alle accuse lanciate dal dimissionario Giorgio Russo ai suoi colleghi di Consiglio Comunale e lista civica. Il primo cittadino, colpito dalla decisione improvvisa del consigliere comunale, risponde punto per punto alle accuse contenute nella lettera...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno