Nelle scorse settimane Giovanni Baldi aveva avuto parole dure nei confronti del suo partito. In parte, colpa anche dell'azione dell'Amministrazione comunale. "Bisogna recuperare il consenso tra la gente, ascoltando e dando risposte ai crescenti disagi delle famiglie", ha più volte ripetuto il presidente del Consiglio comunale, creando così, di fatto, una spaccatura con il sindaco Messina. A raccordare i fili, un po' sfilacciati, nei rapporti con il primo cittadino, ci ha pensato l'on. Edmondo Cirielli, che venerdì scorso ha incontrato Baldi e sabato si è intrattenuto con il sindaco Messina ed altri esponenti della maggioranza. A tenere banco anche i corteggiamenti e le sirene del centrosinistra, che stanno tentando l'amareggiato Baldi, arrivato ad un passo dalla deputazione regionale, forte di un consenso di oltre 8.000 voti, con 7.375 preferenze solo a Cava de'Tirreni. Secondo indiscrezioni, pare che Baldi si sia incontrato la scorsa settimana anche con Ciriaco De Mita. Ma nel vertice con Cirielli ha rassicurato che la sua collocazione è, e resterà, nel centrodestra. "Messina e Baldi devono lavorare insieme", si è raccomandato Cirielli. Soddisfatto anche il primo cittadino, che così ha commentato al termine dell'incontro: "Non ci sono problemi per la tenuta della maggioranza". Non lo preoccupano neppure le defezioni da Forza Italia, come quella del consigliere Emilio Maddalo, passato nelle fila di "Città Unita" di Alfonso e Marco Senatore.