Sotto accusa i Consigli di Amministrazione della Metelliana Parcheggi 2005-2006. Alfonso Laudato, capogruppo consiliare di Fi, in conferenza stampa elenca i guasti amministrativi e contabili dei vari Cda. «Stiamo obbedendo al compito affidatoci dalla città con il voto, quello del controllo. Ad un'analisi approfondita abbiamo rilevato che sono state fatte spese eccessive. Stiamo studiando le gestioni complessive e successivamente le invieremo alla Corte dei Conti», afferma Laudato.

Ed elenca le cifre, desunte dalle fatture, relative alle spese di cancelleria, telepass, telefoni, progettazioni e di consulenze. Poi annuncia che sotto la lente di ingrandimento saranno posti i bilanci della Se.T.A., del Cstp e del Consorzio di Bacino Sa1. Sull'attuale gestione Bove esamina solo alcune voci del programma strategico di sviluppo 2007-2009: «È un'ipotesi di lavoro che dovrà essere approvata dal Consiglio comunale. Comunque, alcune voci non ci convincono, in particolare il sostanzioso aumento delle indennità ai tre amministratori, passate da 14mila a 72mila euro, nonché la nomina del collegio dei revisori dei conti. Già da ora diciamo che non lasceremo passare abusi o guasti».

Intanto, l'assessore alla qualità del Disegno Urbano, Rossana Lamberti, ha sottolineato che l'Amministrazione Gravagnuolo, di fronte al buco dei 38mila euro, aveva sollecitato un'azione di responsabilità dei Cda e lo stesso Bove aveva inviato un esposto cautelativo alla magistratura. «Il piano industriale è adeguato ai tempi ed alla nuova organizzazione della società», conclude la Lamberti.