L’intesa sul piano Minniti, per far sbarcare i migranti in altri porti europei oltre a quello italiano, sembrava raggiunta durante il vertice di Parigi, cui avevano partecipato il ministro degli Interni francese, quello tedesco e il commissario Ue per l’immigrazione Dimitris Avramopoulos. Il Giornale riferisce che Marco Minniti aveva esposto le sue proposte da portare al tavolo del consiglio informale dei ministri degli Interni a Tallinn in Estonia, a quel punto sembrava che l’Ue fosse pronta a supportare l’Italia durante l’emergenza migranti, eppure tutti i paesi che erano presenti al vertice di Parigi si sono allontanati, facendo fronte comune contro la proposta italiana. Dopo la Francia, che si era da subito defilata, ora è la Germania che si oppone ai provvedimenti, il ministro tedesco Thomas de Maiziere ha detto no alla regionalizzazione delle operazioni di salvataggio, allo stesso modo ha replicato Avramopoulos, il quale crede che la missione Frontex Triton non può essere modificata: "Ha già un mandato ben definito - ha detto - Si tratta di migliorare l'attuazione di quanto già deciso. Fa già un lavoro molto buono".