Tu sei qui: PoliticaNasce 'L’altra Amalfi', un nuovo movimento civico
Inserito da (redazionelda), domenica 8 febbraio 2015 19:00:36
Si chiama "L'altra Amalfi" il nuovo movimento civico nato nella cittadina capofila della Divina. Sceglie il social network di Facebook, ormai agorà consolidata di discussione e confronto, per presentare il proprio progetto che, con ogni probabilità porterà alla formazione di una compagine destinata a correre per le amministrative della primavera prossima.
I promotori dell'iniziativa, impegnati già da qualche settimana nell'organizzare occasioni di incontro e di confronto, sono José Imperato (commercialista), Nicola Carrano (già membro dello staff dell'ex Sindaco Alfonso Del Pizzo), Bartolo Lauro (noti il suo impegno per il mondo della scuola e la battaglia nella vicenda pedonalizzazione di piazza Municipio) Giuseppe Ingenito (membro dell'ente regata di Amalfi), il professor Giovanni Lucibello e altri cittadini desiderosi di garantire il proprio impegno: Gennaro Rispoli, Paola Savinelli, Alessandra Antonini, Nicola Esposito, Domenico Errichiello e Germano Castello. Ad oggi sono una quindicina gli aderenti ma la "lista" è destinata ad allungarsi.
«E' fuori dubbio che Amalfi stia attraversando un momento moralmente difficile - fanno sapere gli amministratori del gruppo nel messaggio di benvenuto - che richiederebbe una profonda assunzione di responsabilità da parte della società civile e della parte politica. Una nuova classe dirigente, scelta su basi meritocratiche, ed un coinvolgimento esterno di chi l'esperienza l'ha acquisita amministrando, sarebbe il mix perfetto per ridare serenità ad un paese sempre più diviso da personalismi e non da visioni diverse programmatiche».
Il Movimento illustra così le motivazioni che hanno spinto alla sua costituzione: «Dopo il commissariamento ci si attendeva quella "rivoluzione morale" che ogni fase politica estrema richiede, invece a pochi mesi dalla competizione elettorale si assiste ad un maggiore frazionamento e dispersione di risorse, richiamate dalle solite logiche rivolte al raggiungimento del potere. In tutto questo la società civile la si vede sempre più scettica e distante dalla vita pubblica. In un simile scenario abbiamo sentito il dovere morale di creare un movimento di opinione che si propone di cercare di accomunare e non dividere. L'obiettivo è quello di concentrare la cittadinanza su tematiche che interessano l'intera collettività, cercando di estraniarla dalle polemiche, già in atto, che servirebbero solo a far diventare la prossima campagna elettorale l'ennesima "partita di calcio" giocata su un campo arso di idee e proposte».
"L'altra Amalfi" chiarisce che l'obiettivo del neonato movimento «è quello di aprire una linea di comunicazione con la cittadinanza per avere un feedback di opinioni, idee , suggerimenti su argomenti che interessano la quotidianità e che possano migliorare la qualità della vita di ogni singolo cittadino amalfitano. L'interazione con il movimento sarà il volano per poter apertamente far conoscere il pensiero, le aspettative delle persone a chi, prossimamente, si propone come amministratore della nostra città. Apriremo periodicamente il dibattito su varie tematiche di interesse generale: Quali modalità adottereste per la composizione di un'eventuale lista elettorale; Politiche Sociali - Scuola- Sport; Viabilità e Mobilità; Ambiente - Territorio - Verde Pubblico; Commercio - Turismo- Lavoro-Sviluppo economico; Comunicazione - Cultura - Spettacolo».
Un nuovo attore, quindi, che intende aggiungere il suo contributo di idee sullo scacchiere della imminente campagna elettorale amalfitana.
Fonte: Il Vescovado
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