Qualche giorno fa l'ex assessore Enrico Bastolla intervenne a proposito del Palaeventi: «Il sindacoè ancora in tempo per evitare che il Palaeventi sia il suo canto del cigno, così come lo è stato la Cofima per Galdi» (clicca qui per approfondire). Non si è fatta attendere la risposta di Giuliano Galdo, Capogruppo Partito Democratico di Cava de' Tirreni, che ha rilasciato un comunicato che riportiamo qui di seguito:

L'ex assessore Enrico Bastolla continua a stupirci per la memoria corta che lo contraddistingue. La sua ultima esternazione sul Palaeventi ci lascia basiti e preoccupati (per lui), non fosse altro che Enrico Bastolla ha fatto una campagna elettorale a sostegno dell'Amministrazione e del Sindaco Vincenzo Servalli proprio sul recupero dell'ex palazzetto dello sport e la sua trasformazione in un moderno Pala Eventi, un complesso polifunzionale che potesse ospitare musica, sport, teatro, convegni e tanto altro.

Ha partecipato e votato ogni atto che ha portato poi alla definizione del bando fino a quando ha svolto l'incarico di assessore proprio ai lavori pubblici, ne ha pienamente condiviso l'idea, il percorso e le modalità con le quali si è pensato di arrivare alla definizione del bando di taratura internazionale, con un progetto che vede l'impegno del Comune e dei privati che sono stati chiamati a concorrere per la gestione.

Il Bando è andato deserto e riteniamo che lo sia stato per la complessità che ben conosciamo e che abbiamo voluto proprio in un'ottica di grandissima trasparenza e per realizzare un'opera che fosse nell'esclusivo interesse della Città e dei cavesi, che portasse economia ed occupazione al nostro territori.

C'è bisogno di tempo, lo sappiamo, verificheremo se ci sono miglioramenti per ottimizzare e per intercettare la platea più ampia di imprenditori, aziende, società,chiunque abbia la capacità di sostenere una tale realizzazione e soprattutto che possa fornire tutte le garanzie necessarie per una corretta gestione.

Il bando sarà riproposto certamente e lavoreremo per il recupero dell'ex palazzetto così come stiamo facendo per tutte le incompiute che per decenni sono state lasciate nell'incuria e nell'oblio.