La sortita del consigliere comunale e provinciale di Forza Italia, Carmine Adinolfi, che voterà Giovanni Baldi (Udc) alle regionali, ha lasciato il segno. Dura la reazione di Giovanni Campanile, coordinatore cittadino azzurro, e di Pasquale Petrillo, ex capo staff del sindaco Messina. Intanto, si lavora per la redazione del Bilancio, ma cresce la schiera degli scontenti. Dunque, continua la bagarre in Forza Italia. Giovanni Campanile stigmatizza il comportamento di Carmine Adinolfi, che ha invitato i suoi elettori ad appoggiare la candidatura di Giovanni Baldi, leader dell'Udc a Cava: «Adinolfi tradisce l'impegno di Forza ltalia. D'altronde, siamo stati abituati in passato ai suoi continui salti: ex repubblicano, ex popolare, poi azzurro ed ora non sappiamo con chi sta, se non elettoralmente. Proprio nei giorni scorsi Messina gli ha conferito la delega allo Sport, sottraendola all'assessore Antonella Gaeta. Forza Italia mantiene i suoi impegni, altri no». Nella questione interviene anche Pasquale Petrillo, ex capo staff del sindaco ed ispiratore nei mesi scorsi del grande accordo che ha portato al "Messina bis": «La posizione di Adinolfi, secondo la sua logica, potrebbe essere anche legittima e valida, ma è necessario riflettere e dire con chiarezza che la maggiore responsabilità è di Forza Italia, dove si continua la guerra per bande e si agisce secondo criteri di supermercati. Eppure, si stava lavorando alla costruzione di un partito con regole e rigore di comportamenti. Averlo osteggiato porta oggi a questi risultati, ove la politica ha poco peso e molto invece altri valori». Il clima creatosi serve a rendere più irrespirabile l'aria che sta accompagnando la redazione del Bilancio. Il 31 marzo è vicino e le difficoltà non diminuiscono. Oggi continuerà l'esame della bozza da parte degli assessori. Intanto, cresce il numero degli scontenti. Ci si interroga se saranno presenti all'appello Maddalo, Ventrello, Mosca, Apicella, Pesante, Salerno di Forza Italia, Ferrigno e Bisogno di An. «Occorre ritrovare il senso dell'istituzione e della coerenza all'impegno assunto con la città, in quanto ci troviamo alla vigilia di un voto importante», afferma Luigi Durante.