Sulla vicenda dell'Ospedale Costa d'Amalfi intervengono anche i coordinatori di circolo del PD della Costiera. In una nota, firmata dai segretari Michele Benincasa di Vietri sul Mare, Vincenzo Gatto di Cetara, Francesco Del Pizzo di Maiori, Tommaso Manzi di Minori, Antonio Amodio di Tramonti, Michela Mansi di Atrani, Iolanda Giuliano di Amalfi e Gianluca Mansi di Ravello, i rappresentanti locali Dem esprimono la loro preoccupazione riguardo le sorti del presidio ospedaliero di Castiglione.

«Dopo le rassicurazioni di qualche mese fa da parte del Sottosegretario alla Salute, dopo l'interrogazione parlamentare dell'Onorevole Tino Iannuzzi, ci risiamo. Il Presidio Ospedaliero Costa d'Amalfi è nuovamente a rischio chiusura. Con decreto del direttore generale dell'Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, Vincenzo Viggiani, che sospende le attività di chirurgia d'urgenza a decorrere da oggi 1 Aprile, siamo alle solite.

Tale provvedimento, - continua il comunicato - mette in discussione le attività di pronto soccorso depotenziando ulteriormente la struttura essenziale per la nostra Cara Costiera Amalfitana.

Torna nuovamente, la paura per i cittadini costieri e per tutti i turisti che iniziano a ri-affollare i nostri paesi. Ancora un assalto alla sicurezza degli abitanti - concludono gli esponenti del PD - che dopo le dichiarazioni che provenivano dai palazzi della sanità romana, avevano tirato un sospiro di sollievo».