Tu sei qui: PoliticaPericolo post incendi: a Maiori scatta il piano di Protezione Civile in caso di piogge abbondanti
Inserito da (redazionelda), mercoledì 30 agosto 2017 10:41:27
In seguito agli incendi che hanno martoriato i monti della Costa d'Amalfi distruggendo gran parte del patrimonio ambientale, l'attenzione è rivolta alle zone già soggette al rischio di frane e colate di fango in caso di piogge abbondanti.
L'Amministrazione comunale di Maiori, in stretta collaborazione con il Nucleo Comunale di Protezione Civile, fa sapere di aver messo in atto una serie di procedure volte alla la bonifica dei luoghi colpiti dagli incendi, notoriamente più esposte al rischio, allo scopo di garantire la massima sicurezza dei cittadini.
Nei giorni di ferragosto il sindaco Antonio Capone ha convocato con urgenza una conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi a cui si è aggiunto anche il primo cittadino di Cava de' Tirreni Vincenzo Servalli. A margine dell'assise è stata inoltrata al Prefetto di Salerno la richiesta di stato di calamità naturale per i territori colpiti, allo scopo di attivare una serie di interventi con l'urgenza che la situazione impone. È stata inoltre richiesta l'apertura di un'indagine volta ad assicurare alla giustizia i pericolosi criminali colpevoli di questa immane tragedia, certamente scaturita da un disegno criminoso. Ma finora, dal 4 luglio scorso, dopo oltre duecento focolai tra la Costiera e Cava de' Tirreni, non è stato individuato alcun piromane.
«Stiamo predisponendo un piano di comunicazione dello stato di allerta meteo e di pronto intervento in caso di evacuazione delle zone più esposte al rischio colate, che sarà reso noto a partire dalla prossima settimana dai volontari stessi, iniziando dai residenti delle zone più interessate - si legge da una nota diffusa dal Comune di Maiori - È stato effettuato venerdì scorso, dal Responsabile dell'Area Tecnica del Comune di Maiori, dal coordinatore del Nucleo Comunale di Protezione Civile e da esponenti della Comunità Montana Penisola Amalfitana, un sopralluogo delle zone più esposte per stabilire le priorità dei primi opportuni interventi di messa in sicurezza».
Inizieranno sabato mattina, fanno sapere da Palazzo di Città, grazie ai volontari del Nucleo Comunale di Protezione Civile, in collaborazione con gli operai del Comune di Maiori, le operazioni di pulizia del canale di raccolta che convoglia le acque provenienti dalla parte alta di via Casa imperato Superiore, zona San Vito, colle Sant' Angelo, Timbone e via lama, che attraversando via Confalone, sfociano nel torrente Reginna.
È in fase di programmazione inoltre, anche la pulizia dell'alveo del torrente regina onde consentire il regolare deflusso delle acque in caso di piogge abbondanti e persistenti.
Fonte: Il Vescovado
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