Tu sei qui: PoliticaPorto di Salerno, cresce il dibattito sull'ampliamento. Il gruppo politico "Vietri che Vogliamo": «Serve confronto pubblico e trasparente»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), giovedì 3 luglio 2025 13:00:53
Il gruppo consiliare "Vietri che Vogliamo" (Vietri sul Mare) - formato dai consiglieri comunali Alessio Serretiello, Antonella Scannapieco e Maurizio Celenta - torna a parlare dell'ampliamento del porto di Salerno e ribadisce la necessità di attivare un tavolo pubblico, che coinvolga tutti i soggetti interessati: cittadini, associazioni, tecnici ed enti di tutela, per affrontare nel merito il nuovo Masterplan portuale.
I consiglieri comunali sottolineano gli interventi del sindaco vietrese, nonché consigliere provinciale con delega al Mare ed all'Ambiente, Giovanni De Simone e del primo cittadino di Cetara, Fortunato Della Monica,"che hanno espresso contrarietà rispetto a un progetto potenzialmente devastante per la costa orientale salernitana e per il delicato equilibrio ambientale dei comuni della Costa amalfitana".
"Finalmente si comincia a discutere - dichiara Alessio Serretiello, capogruppo del gruppo consiliare "Vietri che Vogliamo" - ed è un primo, importante risultato che rivendichiamo con forza. Abbiamo chiesto con chiarezza che si apra un confronto pubblico e trasparente. Ora però serve coerenza istituzionale, attenzione costante e soprattutto partecipazione dei cittadini".
È tempo di passare dalle dichiarazioni istituzionali di principio ad azioni più concrete e strutturate. Il dottore Maurizio Celenta ribadisce la necessità anche di un controllo responsabile e trasparente. "Non ci si può svegliare quando il progetto è diventato definitivo e (casomai) le ruspe sono già operative. Se l'ampliamento del porto così come si prospetta è effettivamente incompatibile lo si dica senza ambiguità. I cittadini hanno diritto a sapere e partecipare".
Noi dopo aver portato il tema "alla luce del sole" il gruppo "Vietri che Vogliamo" continuerà sia a vigilare sull'opera che ad allargare il perimetro della discussione al fine di renderla sempre più aperta e partecipata.
"Non è pensabile che un progetto di simile impatto venga gestito senza un confronto pubblico basato sui documenti ufficiali - aggiunge Antonella Scannapieco -. Vietri sul Mare ha già pagato un prezzo altissimo in termini ambientali e infrastrutturali, non possiamo continuare a subire decisioni calate dall'alto che rischiano di stravolgere per sempre il nostro paesaggio e la vocazione turistica del territorio".
I consiglieri comunali ribadiscono che la difesa della costa, del paesaggio e della qualità della vita dei cittadini di Vietri sul Mare e dei comuni costieri deve superare le appartenenze politiche e partitiche.
"Noi continuiamo ad impegnarci al fine di acquisire tutta la documentazione perché ci sia un confronto serio e documentato e affinché la voce dei territori e della cittadinanza non venga ignorata", hanno concluso i tre.
Fonte: Il Vescovado
rank: 10734102
Prosegue il dibattito politico in Campania sulla chiusura dei Punti Nascita di Sapri, Sessa Aurunca e Piedimonte Matese. A intervenire è Imma Vietri, deputato di Fratelli d'Italia e capogruppo in Commissione Affari Sociali e Sanità, che punta il dito contro la giunta regionale guidata da Vincenzo De...
Un duro comunicato stampa del Coordinamento di Fratelli d'Italia della Costiera Amalfitana riaccende il dibattito sul futuro dei servizi sociali nell'Ambito S02, con Comune capofila Cava de' Tirreni. Nel mirino finiscono la gestione delle risorse, la mancata convocazione del Piano di Zona e una recente...
È convocato per stasera, giovedì 3 luglio 2025, alle ore 19:30, il Consiglio Comunale di Minori, in sessione urgente di prima convocazione. In caso di mancato raggiungimento del numero legale, la seduta si terrà in seconda convocazione venerdì 4 luglio alla stessa ora, presso l'Aula Consiliare del Comune....
Cava de' Tirreni. Una denuncia forte, indirizzata alle massime istituzioni, solleva gravi preoccupazioni sulla gestione del personale comunale. Tra opacità nelle progressioni economiche, attribuzioni discutibili di profili professionali e clima di sfiducia, il documento firmato dall'avvocato Alfonso...