Positano compie un passo importante verso l'inclusione e l'accessibilità: il Consiglio comunale ha approvato ufficialmente il PEBA - Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche, uno strumento concreto che segna una nuova visione della città, pensata per accogliere ogni persona, oltre ogni ostacolo.

Un progetto nato dalla volontà di rendere Positano una città "più inclusiva, accogliente e accessibile, capace di valorizzare ogni persona, oltre ogni differenza e difficoltà", come sottolinea l'amministrazione comunale. Alla base del piano c'è un lavoro condiviso e multidisciplinare che ha coinvolto l'Amministrazione Comunale, il consigliere Antonino Di Leva, l'Ufficio Lavori Pubblici guidato dall'Ing. Raffaele Fata, e un gruppo di esperti coordinato dall'Arch. Antonio Oliviero.

Un lavoro che va ben oltre la progettazione tecnica: "Un progetto tecnico, certo, ma soprattutto umano, costruito con dedizione, visione e senso di responsabilità", spiegano dal Comune.

Per il sindaco Giuseppe Guida, l'approvazione del PEBA rappresenta "un momento significativo per la nostra comunità, perché il piano rappresenta la concretizzazione di un impegno preso, un gesto reale di attenzione verso chi ogni giorno incontra ostacoli nella mobilità e nell'uso degli spazi pubblici".

Conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza verticale, Positano si trova di fronte a una sfida tanto complessa quanto necessaria: "Ci attende un percorso di rinnovamento e trasformazione, impegnativo ma necessario. In una città come Positano, definita da tutti verticale, questa sfida è tanto complessa quanto giusta: con il piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche abbiamo tracciato la rotta del futuro", aggiunge il primo cittadino.

Il PEBA Positano è pensato per tutti: per chi vive con disabilità fisiche, sensoriali o cognitive, ma anche per ogni cittadino, turista, anziano o genitore con passeggino. Perché una città accessibile non migliora solo la vita di alcuni, ma innalza la qualità della vita di tutta la comunità.