RAVELLO - Si è svolto questa mattina il sopralluogo tecnico-istituzionale sulla frana di Casa Rosa. presenti i sindaci di Ravello, Salvatore Di Martino, e di Minori, Andrea Reale, accompagnato da suo vice Sergio Bonito, con personale tecnico del Genio Civile de della Protezione Civile delle Regione Campania inviato dal direttore Italo Giulivo.

La dichiarazione del sindaco Salvatore Di Martino: «Purtroppo la situazione è peggiore di quello che si pensava. Sono venuti i tecnici del Genio Civile, che hanno messo a disposizione i dipendenti e parlato dell'aspetto economico. Ci vuole una cifra notevole. Per la somma urgenza ci sono dei fondi che si possono immediatamente spendere, mentre poi c'è bisogno di una progettazione analitica per fare gli interventi e mettere in sicurezza tutta l'area. Quindi ci sono due passaggi che bisogna chiarire. C'è la necessità di fare un tavolo tecnico.

Purtroppo la situazione è diversa rispetto alle frane dell'anno scorso, per cui l'impegno economico è maggiore e l'intervento dal punto di vista tecnico è più delicato».

Il sindaco di Minori, che teme possibili rischi per i suoi cittadini del sottostante abitato di Villamena, ha detto: «I problemi idrogeologici investono tutta la Costa d'Amalfi. Questa volta è toccato a Ravello e a Minori, ma bisogna essere prima di tutto solidali tra tutti e tredici i paesi della Costiera Amalfitana. Bisogna prendere seri provvedimenti prima di studio e poi di intervento finanziati sia dal Ministero dell'Ambiente che dalla Regione Campania. Questa è la condizione che nei prossimi giorni prospetteremo alla conferenza dei sindaci. Il mio appello va a Fulvio Bonavitacola e Vincenzo De Luca per poter immediatamente istituire un tavolo tecnico e poter fare immediatamente tutto il lavoro completo. E' un lavoro delicato che coinvolge le abitazioni di Ravello e il vallone che arriva a Villa Mena e a Minori».