Tu sei qui: PoliticaRavello, la cittadinanza onoraria conferita al Milite Ignoto
Inserito da (redazionelda), lunedì 1 novembre 2021 11:24:41
Il Consiglio Comunale di Ravello, nella seduta del 30 ottobre scorso, ha votato all'unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.
Una delibrazione sentita e dal profondo valore simbolico in occasione del centenario della traslazione del Milite Ignoto all'Altare della Patria (Roma, 4 novembre 1921-2021) che costituisce una sepoltura simbolica che rappresenta tutti coloro che sono morti in un conflitto e che non sono mai stati identificati.
In seguito alla conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale avevano perso la vita circa 650mila militari italiani, il Parlamento approvò la legge n. 11 agosto 1921, n. 1075 per la sepoltura a Roma sull'Altare della Patria della Salma di un soldato ignoto caduto in guerra. Ciò consentì alla popolazione di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto.
Nel corso degli anni quel soldato voluto come "di nessuno" è divenuto "di tutti", quale simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale e successivamente di tutti i caduti per la Patria.
«Con il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, il Comune di Ravello ha reso omaggio a quanti hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento, lottando per la libertà, la democrazia e per il valore della fratellanza che oggi più che mai deve essere rinnovato e promosso soprattutto tra le nuove generazioni - ha dichiarato il sindaco Paolo Vuilleumier-. Il Milite Ignoto simbolo delle vittime di tutti i conflitti armati è monito delle coscienze a non ripetere gli errori del passato, a ripudiare ogni forma di totalitarismo e di ogni guerra richiamando i valori della nostra Costituzione».
Molto sentito l'intervento del capogruppo di "Ravello va oltre" Ulisse Di Palma "Il Milite Ignoto è eterno, figlio d’Italia e fratello di tutti noi" che ha approfondito le fasi storiche della sepoltura simbolica del Milite Ignoto al Vittoriano.
All'atto dell'approvazione, al termine della seduta, in sala ha risuonato l'inno di Mameli, cantato dal Sindaco con tutti i consiglieri comunali (video in basso).
Presenti alla celebrazione del Consiglio Comunale il Comandante della Compagnia di Amalfi, capitano Umberto D'Angelantonio, il Tenente Colonnello dell'Esercito Italiano Vincenzo Lauriello, il presidente dell'Associazione Nazionale dell'Arma di Cavalleria (ANAC) Michele Battista e della rappresentante Simona Gigante.
Fonte: Il Vescovado
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