Tu sei qui: PoliticaRavello, nell'ex scuola media un polo di formazione musicale. Intesa tra Comune e Convento
Inserito da (redazionelda), mercoledì 10 giugno 2020 17:55:54
RAVELLO - All'antico Convento di San Francesco prosegue la vocazione educativa. È di ieri la notizia della volontà della famiglia francescana conventuale di affidare i locali dell'ex scuola Media al Comune di Ravello per farne un polo formativo a indirizzo musicale.
Il Consiglio di Definitorio della Provincia di Napoli dei Frati Minori Conventuali ha accolto positivamente la richiesta di disponibilità della struttura da parte del Comune di Ravello per finalità istituzionali «che sono espressione delle esigenze tipiche di un ente locale, unitamente alle necessità sociali, storiche e specialistiche di Ravello quale città della musica e ad alta vocazione turistica».
Negli ultimi anni erano state diverse le richieste pervenute alla Provincia religiosa di noti imprenditori del settore alberghiero per la conversione del fabbricato in struttura ricettiva.
Nella sua manifestazione d'interesse il sindaco Salvatore Di Martino aveva chiesto di conoscere l'eventuale disponibilità del fabbricato per la possibile istituzione di una scuola o di un luogo di confronto, di aggregazione sociale in sinergia con la vocazione spirituale dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali.
Oltre ai locali dell'ex scuola media, nell'affidamento rientrerebbe anche l'aula magna e la biblioteca dov'è consevato, tra l'altro, un fondo di opere wagneriane. Ora bisognerà procedere alla stipula della convenzione col Comune di Ravello che sarà impegnato a reperire le risorse necessarie per la ristrutturazione e l'adeguamento degli ambienti già in uso fino al 2016.
Da sempre forte è il legame tra la Municipalità e il Convento di San Francesco (che secondo la leggenda è stato fondato dal Poverello di Assisi): con real decreto del 29 dicembre 1814, numero 2380 quattro stanze del complesso monastico venivano adibite ad uffici comunali, e per ospitare la scuola pubblica.
Il definitivo trasferimento del municipio nell'attuale sede di Palazzo Tolla, avvenne nel 1931. Fu proprio l'istituzione conventuale a favorire l'acquisto dell'antica dimora di proprietà della famiglia Confalone.
Fonte: Il Vescovado
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