Tu sei qui: PoliticaRegionali, Cirielli (FdI): «De Luca tornerà a fare il sindaco di Salerno»
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), sabato 11 gennaio 2025 10:26:55
«Il governatore è alla fine: farà il sindaco di Salerno». È una convinzione che Edmondo Cirielli, Vice Ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, non ha timore di esprimere. In un'intervista rilasciata a Il Mattino, Cirielli analizza le prossime mosse di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, dopo lo stop al terzo mandato dal Governo, e conferma che il suo nome, in quota Fratelli d'Italia, potrebbe essere tra quelli papabili per la candidatura a governatore del centrodestra unito.
«De Luca rimarrà sino all'ultimo giorno utile attaccato alla poltrona di Palazzo Santa Lucia, ma alla fine non si ricandiderà. Lo conosco meglio di chiunque altro», ha dichiarato Cirielli.
Cirielli, già deputato, consigliere regionale e presidente della Provincia di Salerno, non ha dubbi sulle strategie di De Luca: «Non si ricandiderà mai senza l'appoggio del Pd. E non chiuderà la sua lunga carriera politica con il rischio concreto di arrivare terzo. Il suo obiettivo è governare sino all'ultimo giorno. E, anzi, anche dopo il voto, quando vincerà il centrodestra, tenterà qualche colpo di coda a Santa Lucia nel disbrigo degli affari correnti prima del nostro insediamento».
Per il vice ministro, il destino politico di De Luca è ormai segnato: «Il suo ciclo politico è ormai finito. Alla fine tornerà a fare il sindaco di Salerno, sta già preparando il terreno. Non prima di aver fatto un accordo con la Schlein. Magari proporranno un nome come quello di Fulvio Bonavitacola. E come ne Il Gattopardo: si cambia per non cambiare nulla. E i Cinque Stelle si accoderanno».
Sul fronte opposto, Cirielli ribadisce l'importanza della coesione nel centrodestra per affrontare le regionali del 2025: «C'è un accordo ormai tra Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega a livello locale: che sia io, Martusciello o Zinzi il candidato ci sarà massima lealtà. Ma è ovvio che saranno i leader nazionali a decidere».
Nonostante i rumors, Cirielli non sembra ansioso di entrare in corsa: «A livello regionale conta l'unità del centrodestra e oggi c'è fiducia sui nomi espressi. Il candidato sarà assolutamente politico. Per quanto mi riguarda, sono appagato e felice del mio incarico al Ministero. Ma ovviamente sono anche un uomo di partito e sono legato alla mia terra. Se vogliono sono qui, ma non scalpito».
Fonte: Il Vescovado
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