Matteo Renzi è in procinto di presentare il quesito per il referendum contro il reddito di cittadinanza, la misura di sostegno economico per le fasce meno abbienti della popolazione. Il leader di Italia viva lo ha annunciato giorni fa su La7: «Alla scuola di Italia Viva a Ponte di Legno da oggi al 3 settembre presenteremo il quesito per il referendum con cui chiederemo l'abolizione del Reddito di Cittadinanza».

Renzi è pronto a passare dalle parole ai fatti, dopo che lo scorso luglio aveva annunciato l'intenzione di intraprendere la via referendaria: «Saranno gli italiani a dire se il Reddito di Cittadinanza è diseducativo e va tenuto».

Su "La Stampa", l'ex presidente del consiglio ha aggiunto: «Ora, è evidente che c'è una parte di italiani che prende quel reddito e farà una battaglia in suo favore. L'assegno in parte va a povera gente davvero. Ma è una misura che incrocia anche un pezzo di criminalità, manovalanza che ha incassi illegali, a cui somma il Rdc. Certo, una volta che il governo dovesse cambiare la legge, il referendum non si terrebbe più (...) Credo che avremo gran successo nella raccolta firme e che a quel punto sarà interesse soprattutto di 5stelle e Pd di trovare una soluzione».

Foto: Matteo Renzi