Il gruppo metelliano di Rifondazione Comunista fa quadrato intorno al sindaco Luigi Gravagnuolo per combattere la battaglia messa in campo dall’opposizione per destabilizzare il governo della città.

In particolare, a biasimare simile comportamento sono l'Assessore al Lavoro, Antonio Armenante, ed i consiglieri comunali Sabato Sorrentino e Salvatore Avella, che in una nota stampa hanno dichiarato: «Quando si conduce una lotta politica come stanno facendo in questi giorni gli esponenti del centrodestra cavese, significa che si è in grosse difficoltà. Uno scenario davvero triste. L’efficienza amministrativa e le grandi capacità gestionali ed umane del sindaco Luigi Gravagnuolo creano disagi a quanti, non avendo progetti credibili per la città, devono ricorrere alla pratica della denigrazione e del sospetto con iniziative discutibili.

Questi signori non si accorgono che i fatti che si stanno facendo con il sindacato di Gravagnuolo sono tantissimi. Il Puc, il piano case per le giovani coppie, il nuovo ruolo in Regione del Comune di Cava, il progetto Millennio, ecc., rappresentano un punto fermo e saldo. Non ci intimoriranno. Noi concepiamo la politica come servizio, andremo avanti ed arriveremo al 2011 più forti di prima».

Ma il centrodestra non attenua la sua polemica. «Noi chiediamo solo chiarezza - ridadisce Antonio Barbuti, portavoce dell’opposizione - L’azione di solidarietà intorno al sindaco, chiesto dallo stesso ai suoi, ha solo lo scopo di innalzare un velo sul fallimento del progetto di “città di qualità”».