Tu sei qui: PoliticaSanità, botta e risposta tra De Luca e Speranza. Il Governatore: «Sembra che viva sulla luna»
Inserito da (Redazione LdA), sabato 2 luglio 2022 15:57:10
«Il governo nazionale non ha provveduto a rifinanziare i medici e gli infermieri delle Usca. Abbiamo dovuto fare, come Regione Campania, una proroga fino al 31 dicembre, a carico nostro. Sono cose sconcertanti e vergognose. È come se il ministero della Salute in questo paese noi non lo avessimo. Ancora oggi non abbiamo definito l'obbligo dell'uso delle mascherine negli uffici pubblici. C'è la sensazione di navigare a vista».
Così, ieri, il presidente della Regione Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta social del venerdì pomeriggio, ha fatto il punto della situazione in Campania sulla ripresa del contagio da Covid-19.
Un affondo pesante, che è arrivato al diretto interessato, la cui replica non è tardata ad arrivare.
«Le polemiche fanno male, soprattutto a chi le fa. Tutti con serietà dobbiamo lavorare ogni giorno, e il mio spirito è quello di chi lavora per dare risposte alla comunità. La sfida contro il Covid è aperta e io sono tra quelli che hanno detto che non bisogna abbassare la guardia. E torno a dire ai più fragili che devono fare la seconda dose di richiamo, ma anche che le mascherine sono e restano un presidio molto rilevante», ha detto il ministro Roberto Speranza, che ieri era a Napoli per incontrare i ragazzi ospitati nella struttura penitenziaria minorile di Nisida.
Passa qualche ora e arriva la contro-replica del Governatore: «Leggiamo affermazioni vaghe, insignificanti e banali del ministro della Salute Speranza. Sembra che viva sulla luna».
«Risponda nel merito a queste domande: Perché ad oggi non è stato ancora fatto il riparto del Fondo Sanitario nazionale? Perché ad oggi non sono state restituite alle Regioni tutte le somme anticipate per l'emergenza Covid? Perché non è stata data copertura finanziaria per il personale delle Usca scadute a giugno, e che senza l'intervento d'urgenza delle Regioni avrebbe cancellato le possibilità di assistenza sui territori, anche per il contact tracing. Risponda alle mancate certezze finanziarie fornite per il personale previsto per le case di comunità».
«E chieda scusa ai cittadini campani che da anni ricevono la quota di fondo sanitario nazionale più bassa d'Italia. Affronti seriamente il problema della carenza di personale, che è drammatica, fra personale già contagiato a centinaia di unità, e piano ferie ormai prossimo. Essere seri vuol dire risolvere problemi concreti, che si scaricano sulla pelle dei cittadini, non parlare a vuoto», ha chiosato.
Fonte: Il Vescovado
rank: 109117103
E' stato approvato oggi dal Consiglio Regionale il Regolamento attuativo della Legge regionale n.5 del 2024. Con questo voto si chiude il processo di riforma delle norme del Governo del Territorio della Regione Campania, iniziato con la approvazione della Legge regionale 13/2022 sulla Rigenerazione urbana....
E' stato approvato oggi dal Consiglio Regionale il Regolamento attuativo della Legge regionale n.5 del 2024. Con questo voto si chiude il processo di riforma delle norme del Governo del Territorio della Regione Campania, iniziato con la approvazione della Legge regionale 13/2022 sulla Rigenerazione urbana....
«Grazie al Movimento 5 Stelle, oggi il Consiglio regionale della Campania compie un gesto politico e morale necessario: condanna la barbarie in atto a Gaza e chiede ufficialmente al Governo italiano il riconoscimento della Palestina». Dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 StelleGennaro Saiello,...
"Gravi fughe in avanti della Regione sul bando IeFP". Lo denuncia Aurelio Tommasetti, capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania e consigliere regionale della Lega. Il riferimento è ad un incontro online a numero chiuso con agenzie campane che, negli anni scorsi, avevano già attivato...