Dal coordinamento dei gruppi consiliari di opposizione della Costa d'Amalfi viene rivolto appello alla Conferenza dei Sindaci per tutelare i diritti dei cittadini all'assistenza sanitaria.

Di seguito la nota integrale:

La crisi sanitaria in atto, aggravata dall'attuale contingenza post pandemia ed economica, ha evidenziato un'emergenza particolarmente preoccupante, sia in virtù della conformazione territoriale della Costa d'Amalfi rispetto alla raggiungibilità delle strutture sanitarie ospedaliere, che della vocazione turistica di alto livello anche internazionale.

L'organizzazione ed i tempi di attesa per le prestazioni del sistema sanitario nazionale, l'insufficienza strutturale dei presidi sanitari e delle risorse umane di pronto soccorso ed altre carenze cronicizzate soprattutto riguardo al sostegno delle politiche sociali pongono seri interrogativi sulla permanenza dei livelli essenziali di assistenza sul nostro territorio.

La complessità delle tematiche in argomento impone necessariamente un approccio condiviso tra le Amministrazioni di tutta la Costa finalizzato a scongiurare ulteriori allarmanti carenze e ad attuare con urgenza una pianificazione di interventi integrati.

In merito a tali emergenze, si rivolge a codesta Conferenza dei Sindaci la richiesta di un preliminare incontro tra i Sindaci e le rappresentanze delle minoranze consiliari firmatarie volto ad istituire un tavolo di lavoro permanente con le Istituzioni sanitarie per l'attivazione di politiche e strategie d'intervento comuni.

Le opposizioni firmatarie chiedono altresì a tutte le rispettive Amministrazioni comunali di unire le forze della politica per rimodulare incisivamente gli interventi e la struttura del Piano di zona e non disperdere le opportunità offerte dal PNRR , nonché di concertare interventi integrati nelle rispettive previsioni di spesa ad hoc per sopperire alla mancanza di presidi sanitari sul territorio.

Coordinamento gruppi consiliari di opposizione

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