Tu sei qui: PoliticaSanità, Regione modifica requisiti autorizzativi per strutture che erogano prestazioni di emodialisi in regime ambulatoriale
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 19 maggio 2023 11:22:56
«La delibera della Giunta regionale della Campania che modifica i requisiti autorizzativi e di accreditamento per le strutture sanitarie che erogano prestazioni di emodialisi in regime ambulatoriale sembra scritta dagli imprenditori della sanità privata. Nel testo non c'è traccia dell'interesse pubblico, della difesa dei diritti dell'utenza, della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. A questi ultimi si chiede l'impossibile, portando a uno ogni cinque il rapporto tra personale infermieristico e pazienti, che in Campania era già di uno ogni quattro a differenza di tutte le altre Regioni dove è di uno a tre. Sembrano non sapere che si tratta di prestazioni "salvavita" e che in questo modo si gioca con la vita dei pazienti».
Così Franco Mari, deputato salernitano di Alleanza Verdi e Sinistra, boccia la delibera della Giunta regionale della Campania che modifica i requisiti autorizzativi e di accreditamento per le strutture sanitarie che erogano prestazioni di emodialisi in regime ambulatoriale.
«Prima di questa scellerata decisione, era necessario garantire un medico in presenza - dichiara - fino ad un numero massimo di 14 pazienti. Da 15 pazienti, quindi, scattava l'obbligo del secondo medico. Ora questa soglia viene inopinatamente portata a 20 pazienti. Ogni commento è superfluo. In più, non viene citata la percentuale obbligatoria circa la presenza degli operatori socio-sanitari con funzioni di supporto agli infermieri. A questo, come se non bastasse, bisogna aggiungere la possibilità per il direttore responsabile nefrologo di svolgere contemporaneamente la propria funzione in due centri e l'aumento della soglia massima di fatturazione. Uno scandalo, tutto a danno, evidentemente, della qualità del servizio e con un ulteriore, drammatico scivolamento verso gli interessi della sanità privata in Campania. Con questo provvedimento la Regione Campania si conferma una vera avanguardia, non solo nel depotenziamento del sistema sanitario pubblico, ma anche nella capacità di dare risposte positive solo ai desiderata del privato accreditato».
Fonte: Il Vescovado
rank: 104878100
"Anche Giovanni Rezza, già dirigente di ricerca dell'Istituto superiore di sanità e membro della task farce coronavirus, in commissione Covid ha rivelato che le decisioni venivano prese dalla politica, non dalla scienza. Ma non solo. L'esperto ha aggiunto: 'Fui io il primo a chiedere la zona rossa in...
Si è concluso con una larghissima maggioranza il congresso regionale del Partito Democratico in Campania: Piero De Luca, unico candidato in corsa, ha ottenuto 7.278 voti su 7.674 votanti, secondo i dati diffusi al termine dei lavori dalla commissione regionale presieduta da Giovanni Iacone. Manca solo...
Si è concluso con un ampio consenso il congresso regionale del Partito Democratico in Campania, che ha visto Piero De Luca unico candidato alla guida del partito. Secondo i dati diffusi dalla commissione regionale, presieduta da Giovanni Iacone, De Luca ha ottenuto 7.278 voti su 7.674 votanti, confermando...
La piscina comunale di Cava de' Tirreni continua a restare chiusa, e il malcontento cresce tra cittadini e associazioni. A sollevare la questione, con toni duri, è il gruppo politico La Fratellanza, che insieme a Nuovi Orizzonti lancia un appello all'amministrazione comunale: "Basta promesse, vogliamo...