Tu sei qui: PoliticaSituazione politica stagnante in Costiera Amalfitana, grande silenzio anche a Positano
Inserito da (admin), venerdì 10 gennaio 2020 08:13:22
Quello che si sta registrando nei primi giorni di questo 2020 è un insolito e assordante silenzio da parte di tutti gli attori politici del nostro territorio. Non solo Positano, anche Amalfi e Maiori, maggioranze e opposizioni sono assorte in un limbo preelettorale mai registrato prima. Il rischio concreto è che i cittadini arrivino all'appuntamento con le urne di maggio impreparati e non a conoscenza dei programmi di governo delle singole compagini.
Addirittura a Positano sembra che ci si preoccupi anche di come e se apporre un proprio like su determinati post per non scatenare la suscettibilità di chi amministra o di chi ambisce ad amministrare la nostra cittadina.
Abbiamo ascoltato un'imprenditrice positanese da sempre attenta ai temi ambientali, allo sviluppo economico sostenibile e alla qualità dell'offerta turistica "Made in Positano", chiedendole il suo punto di vista sulla politica in generale e sulla delicata situazione positanese.
«Non credo nei politici di professione, non mi convincono, non ho fiducia in quello che esprimono a parole e poi nei fatti non concretizzano mai. Una vile sottile forma di potere, atta a plagiare gli elettori, inducendoli al voto con false e maliziose promesse. Detto questo penso che la politica sia la manifestazione più alta del vivere comune. Chi si candida chiede ai propri elettori di aver fiducia in lui, in nome di un programma che deve essere chiaro e condiviso da tutti. Oggi invece sembra, anche a livello nazionale, una vera e propria chimera. Il mandato termina a Maggio e a tutt'oggi nessuno fiata. Non nascondo che privatamente sono anche stata contattata ma non mi presto a speculazioni di nessun tipo.»
Situazione insomma delicatissima, lo dimostra il fatto che l'imprenditrice vuole restare anonima, con interessanti interrogativi esposti in chiusura dalla donna: «Positano è una città matriarcale, come me sono tante le donne imprenditrici in ogni comparto. Perché è così difficile appoggiare una donna candidata Sindaco? E' così difficile comprendere che un certo tipo di stampa vuole solo strumentalizzare le donne, banalizzando il loro ruolo? Impossibile sperare di conoscere una persona affidabile e sincera nel mondo della politica? Auspico un gruppo, capeggiato da una donna o meno, che sia espressione di un pensiero condiviso, una squadra, che lavora in sinergia al fine di vincere la sfida più grande: portare Positano ad essere il punto di riferimento a cui ispirarsi, proprio come già accade con la bellezza che contraddistingue la nostra piccola città!»
Fonte: Positano Notizie
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