«La "stretta" agli ambulanti del mercato è una misura periodica che si ripropone ciclicamente soprattutto in periodi di crisi come quelli che abbiamo attraversato. Pochi anni fa, la precedente amministrazione, appena insediata, aveva dovuto intimare agli stessi il pagamento di ben oltre centomila euro; senza tanto clamore mediatico, nel rispetto della dignità di questi lavoratori, si trovò una soluzione con la rateizzazione degli arretrati e il pagamento di quanto dovuto».

A dichiararlo è il consigliere di minoranza del Comune di Maiori Valentino Fiorillo in seguito all'azione dell'Amministrazione Capone di recuperare i crediti dovuti dagli ambulanti del mercato settimanale per l'occupazione del suolo pubblico (clicca qui per approfondire).

«Ma questa amministrazione usa metodi diversi a seconda degli interlocutori - aggiunge -. Esempio lampante è la gestione del parcheggio in località demanio. Nel mese di settembre è scaduto l'appalto e non è stata bandita alcuna gara per il rinnovo della gestione; l'area, quindi, dovrebbe essere libera e chiusa. Invece, a dispetto degli altri cittadini maioresi, l'area è occupata, gratis, praticamente dagli stessi gestori precedenti. Pullman, barche, chioschi, container, camion, auto, pontili e altre attrezzature, continuano ad essere stipate all'interno dell'area in maniera completamente abusiva e gratuita. Con un'interrogazione abbiamo chiesto, al Sindaco e all'Assessore alla Trasparenza Amministrativa, che dai banchi dell'opposizione gridava presunti favoritismi, i motivi di questa situazione e i provvedimenti che intendono adottare».

Nello specifico Fiorillo denuncia un presunto mancato pagamento da parte del concessionario di una struttura di proprietà comunale.