Tu sei qui: PoliticaVigili, Laudato ‘congeda' Bruno
Inserito da (admin), martedì 5 agosto 2003 00:00:00
L'assessore Alfonso Laudato punta i piedi. Dice no ad un ritorno, dopo le ferie, di Giuseppe Bruno al comando dei Vigili Urbani. In attesa che si definisca la posizione del capitano Saverio Valio, la guida deve essere affidata all'ex comandante in pensione Eraldo Petrillo o a qualche ispettore in pensione. L'Ufficio del Personale, impegnato in vari bandi di concorso, non può privarsi di una risorsa professionale qual è Giuseppe Bruno. Laudato mira in alto, vuole che il Corpo di Polizia Municipale ritorni ad essere il fiore all'occhiello dell'Amministrazione, così come lo è stato nel passato. «Non possiamo più affidarci a soluzioni brevi o di passaggio, né possiamo continuare a privare, ora che stiamo affrontando una stagione concorsuale, l'Ufficio del Personale di una risorsa professionale come quella di Bruno», sottolinea l'assessore Laudato, precisando che la sua non è una polemica personale nei confronti di Bruno. Ne apprezza, anzi, lo stile e le capacità professionali. «Oggi, però, il principale obiettivo è la riorganizzazione del settore di Polizia Municipale, a costo del sacrificio di Giuseppe Bruno. Il progetto da perseguire a medio termine è l'affidamento del Comando ad un uomo di carriera, proveniente dal mondo militare». Di qui la scelta eventuale di Saverio Valio, in attesa del ritorno dell'ex comandante in pensione Eraldo Petrillo o di qualche ispettore in pensione, quale Farano o altri. «Non dimentichiamo - ribadisce Alfonso Laudato - che Eraldo Petrillo ed il suo vice Enrico Forte costituiscono la storia del Comando degli ultimi 40 anni. Una storia fatta di ordine, disciplina, efficienza e professionalità. Un loro ritorno potrebbe restituire a tutto il Corpo gli stimoli necessari». Già, ma c'è il nodo relativo a Giuseppe Bruno, che non sembra intenzionato a ritornare all'Ufficio del Personale e ad accettare la destituzione. Nei suoi continui incontri con il direttore generale Enrico Violante e nel faccia a faccia con il sindaco Messina, Bruno ha mostrato chiaramente di non essere d'accordo. Intanto, si gode le ferie dovute. Dopo si potrebbe arrivare alla svolta. Giuseppe Bruno, responsabile dell'Ufficio del Personale, fu proposto direttamente da Messina a dirigere il Comando, soprattutto per ricreare quelle condizioni di vivibilità all'interno di un Corpo che vive continue fibrillazioni. Lo stile e l'umanità sono serviti a restituire un clima di serenità. «Ora - conclude l'assessore Laudato - il Corpo deve recuperare le sue professionalità e raggiungere gli obiettivi connessi con la sua funzione». Il caso non è chiuso e vivrà senza dubbio altre pagine. Comunque, il Bruno sindacalista certamente non si piegherà tanto facilmente.
Fonte: Il Portico
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