Tu sei qui: Salute e BenessereCarenza di operatori socio sanitari al reparto di Medicina dell'ospedale di Nocera Inferiore: scatta la denuncia della Fials
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), mercoledì 3 luglio 2024 08:54:00
La Fials Salerno esprime «seria preoccupazione riguardo alla grave carenza di operatori socio sanitari presso il reparto di Medicina dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Attualmente, il reparto dispone di 22 posti letto, ma la dotazione organica degli operatori socio sanitari è stata drasticamente ridotta a soli quattro operatori. Questa situazione compromette gravemente il corretto funzionamento del reparto, creando un ambiente lavorativo insostenibile e mettendo a rischio l'appropriatezza e la qualità delle cure erogate».
«La recente modifica dell'assetto organizzativo che esclude gli OSS dai turni notturni ha peggiorato ulteriormente il carico di lavoro per gli infermieri, portando a un demansionamento ai sensi dell'articolo 52 del Decreto legislativo 165 del 2001», dichiara Carlo Lopopolo, segretario generale della Fials Salerno. «Questo non solo compromette la qualità delle cure ai pazienti, ma mette anche a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori, violando il Decreto legislativo 81 del 2008».
La mancanza di operatori socio sanitari nel turno notturno ha effetti negativi su più fronti. Non si possono garantire tutte le attività che sono in capo agli OSS, causando un danno economico agli operatori stessi, che perdono l'indennità economica notturna. Inoltre, gli infermieri sono costretti a svolgere mansioni che non rientrano nelle loro competenze, portando a una dequalificazione professionale.
«I quattro operatori socio sanitari del reparto di Medicina sono stati gravemente disattesi da questa direzione, nonostante le continue segnalazioni di carenza di personale», affermano Alfonso Napoletano, Francesco Attianese, Gianluca Fasolino, Giovanni Palmentieri, Marco Mascolo e Rosario Fabbricatore, delegati Rsu/Rsa dell'ospedale nocerino per la Fials provinciale. «A pagarne le conseguenze sono soprattutto i pazienti e i cittadini, che non ricevono l'assistenza adeguata».
In virtù di ciò, il segretario Lopopolo richiede un intervento immediato dalla direzione per riesaminare la dotazione organica del reparto e riprogrammare i turni in base alle effettive esigenze operative. In mancanza di una risposta positiva, saranno intraprese dalla Fials Salerno tutte le azioni sindacali previste dalla normativa.
(foto: Maria Abate)
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 109430103
A seguito delle recenti notizie relative alla proposta avanzata dal Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Vallo della Lucania per l'istituzione di una seconda Asl in provincia di Salerno, il Nursind Salerno ha espresso apprezzamento e sostegno all'iniziativa, ritenendola un passo necessario per...
Una nascita che diventa una sfida clinica che richiede visione, preparazione e una sinergia perfetta tra menti e mani esperte. Una donna di 35 anni, residente in provincia di Salerno, ha scelto di affidarsi all'Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino per affrontare la sua seconda gravidanza,...
La papaya, con il suo colore dorato e il sapore delicato che ricorda il melone, è tra i frutti tropicali più apprezzati non solo per il gusto ma soprattutto per i benefici che porta alla salute. Da sempre nota per la papaina, enzima che rende più digeribili le proteine, è consigliata a chi soffre di...
Arrivato dal Giappone in Italia nell'Ottocento, il caco è diventato il simbolo dei frutti d'autunno con il suo colore aranciato e la polpa cremosa. Quando è acerbo può risultare astringente per l'alto contenuto di tannini, ma una volta maturo sprigiona tutta la sua dolcezza, trasformandosi in un vero...