(MESSAGGIO PROMOZIONALE) La bella stagione si avvicina e con essa il desiderio di mettere da parte il freddo di questo inverno e gli abiti più pesanti, concedendosi il piacere di vestiti più leggeri a evidenziare gambe toniche e addome piatto, punto di forza e al tempo stesso zona critica di ogni donna.

Oggi, però, è possibile combattere la fastidiosa pelle a buccia d'arancia ai lati delle gambe e dei glutei e gli inestetici cuscinetti di adipe localizzati sull'addome, sulle ginocchia o sulle caviglie, rimodellando la propria silhouette, con una modernissima tecnica non invasiva e non aggressiva.

Grazie alla benefica combinazione di una innocua radio frequenza con gli ultrasuoni (simili a quelli usati per le normali ecografie), si ottiene direttamente sulla zona da trattare la compressione degli adipociti con conseguente fuoriuscita del grasso in eccesso; nel frattempo, il particolare calore derivante dalla radio frequenza, stimola i fibroblasti con produzione di collagene endogeno, ricompattando i tessuti.

L'effetto finale è la scomparsa della buccia d'arancia o dell'accumulo di adipe che, insieme ad una pelle liscia e tonificata, ridona una linea compatta ed armonica alla vostra silhouette.

Sono necessarie mediamente da 5 a 10 sedute, a distanza di una settimana, a seconda della quantità di accumulo che si vuole eliminare.

Come spiega il dottor Franco Lanzieri, medico estetico nonché membro della Società Italiana di Medicina Estetica «se si vogliono risultati più rapidi o se gli accumuli di grasso sono particolarmente tenaci, perchè magari presenti da molto tempo, si può combinare il trattamento con l'apparecchiatura descritta con l'intralipoterapia. In particolare, questa terapia prevede l'iniezione di sostanze lipolitiche, come l'"Aqualix" o la vitamina C opportunamente tamponata, che vengono immesse direttamente nel tessuto adiposo».

Le procedure illustrate sono eseguite con ottimi risultati anche in Costiera Amalfitana, presso il Centro Medico-Estetico Frai Form di Ravello, in Via Roma 25, diretto dal dottor Lanzieri.