Tu sei qui: Salute e BenessereEmergenza coronavirus, Uil Sanità chiede chiarezza su operazioni di sanificazione al “Ruggi” di Salerno
Inserito da (Maria Abate), sabato 11 luglio 2020 11:25:58
Non ancora del tutto chiare le vicende della sanificazione del Ruggi di Salerno per l'emergenza Covid-19. A invocare trasparenza è il segretario della Uil Sanità, Angelo Rambaldi, che chiama in causa i vertici dell'amministrazione dell'Azienda: «Più volte abbiamo chiesto chiarimenti riguardo la sanificazione del plesso ospedaliero Ruggi di Salerno, ma abbiamo ricevuto solo risposte vaghe sui punti incriminati l'Azienda non ha voluto o non ha potuto rispondere».
«Alla Uil Sanità risulta che una singola persona si sia occupata dell'intera sanificazione, un dipendente della ditta che tiene l'appalto della pulizia, che addirittura risulta essere in servizio 24 ore su 24, dorme in ospedale da 90 giorni e dice di non vedere la famiglia da allora. Poi resta il giallo dei dipendenti interni del servizio di stoccaggio. Ancora non è chiaro i turni che facciano, ma al sindacato risulta che per mesi hanno fatto una intera notte di straordinario per poi essere in servizio ordinario il giorno successivo. Quello che ci chiediamo è: la sanificazione durava tutta la notte, oppure i lavoratori riposavano anche loro all'interno del Plesso, ma sotto timbratura? Era necessario lasciarli sotto timbratura oppure era più conveniente per tutti attivare delle disponibilità per far fronte alle esigenze? Addirittura risulta che le maestranze non avessero nemmeno i titoli per effettuare la sanificazione cosa molto grave che se appurata porta sotto inchiesta chi li ha utilizzati. Cosa ancora più grave è che gli stessi risultano nei mesi scorsi con all'attivo con quasi 200 ore di straordinario mensile cosa impossibile per un essere umano, che supera abbondantemente tutte le deroghe concesse in situazioni sia pure eccezionali come il Covid-19, dietro il quale non bisogna nascondersi per estorcere fondi pubblici tolti agli altri lavoratori che non si vedranno riconosciuti una fascia economica perché poi mancheranno i fondi», ha spiegato Rambaldi.
La Uil Sanità, dunque, chiede agli organi competenti in primis l'Ispettorato del Lavoro ma anche la direzione generale del Ruggi di far luce sull'accaduto e di punire i responsabili, che invece di vigilare hanno probabilmente approfittato della situazione per accontentare i loro amici e magari anche se stessi. Inoltre chiede le dimissioni dei responsabili in caso contrario che sia l'Amministrazione dell'Azienda a provvedere ad allontanare gli stessi dai loro incarichi.
«Non ci fermeremo - ha detto Rambaldi -. I lavoratori si sentono presi in giro. Soprattutto chi è stato a contatto diretto con i pazienti affetti da Covid-19 e ha rischiato di infettarsi, non vedendosi riconosciuto dalla Regione nemmeno quel minimo incentivo. Se sarà necessario, invieremo tutto il fascicolo alla Procura della Repubblica di Salerno».
Fonte: Occhi su Salerno
rank: 10457104
Accolta con soddisfazione dalla Fials di Salerno la sottoscrizione, avvenuta in Prefettura, del protocollo d'intesa per la sicurezza nei presìdi ospedalieri della provincia, siglato tra le istituzioni sanitarie e le forze dell'ordine. Il segretario generale della Fials provinciale, Carlo Lopopolo, ha...
Un'inchiesta giornalistica andata in onda su "Far West", programma di Rai 3 condotto da Salvo Sottile, accende i riflettori sull'Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi d'Aragona di Salerno, tra sospette nomine dirigenziali, decessi oggetto di indagine e presunte pressioni politiche. Al centro del servizio...
Prosegue l'installazione dei defibrillatori a Sarno con il progetto "Sarno Città Cardio Protetta", reso possibile grazie alla rinuncia volontaria del 50% dell'indennità del Sindaco Francesco Squillante. Questa mattina si è svolta la cerimonia di inaugurazione presso il reparto di Pediatria dell'Ospedale...
Il Comune di Positano ha annunciato la prosecuzione del servizio di ambulatorio medico temporaneo presso il Polo Socio Sanitario, un presidio fondamentale per i cittadini sprovvisti della copertura del medico di base. L'ambulatorio sarà attivo da lunedì 23 giugno a venerdì 11 luglio 2025, con un calendario...