Ultimo aggiornamento 49 minuti fa S. Ciriaco vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Salute e BenessereNon è l’Italia il focolaio europeo, a gennaio in Germania c’era stato un caso positivo

Salute e Benessere

Italia, coronavirus, Germania, contagio

Non è l’Italia il focolaio europeo, a gennaio in Germania c’era stato un caso positivo

Quello che vorremmo evidenziare è la strumentalizzazione mediatica dell’Italia, che ha creato danni ormai irreparabili all’economia turistica, e che è dovuta – probabilmente – al fatto che qualsiasi notizia, bella o brutta che sia, faccia più share se localizzata nel Belpaese

Inserito da (Maria Abate), venerdì 6 marzo 2020 11:35:26

L'Italia è diventata il centro mondiale del contagio. La CNN, la tv statunitense più guardata al mondo, ha mandato in onda una cartina in cui il focolaio del coronavirus non è più la Cina, ma l'Italia, dalla quale partono - come fuochi d'artificio - innumerevoli frecce dirette in tutta Europa e in America. Un'estremizzazione che contribuisce al clima di psicosi internazionale e all'annullamento dei viaggi in Italia. Naturalmente, sui social è montata la polemica.

Ma qualche ora dopo è giunta la smentita. L'Italia è stata il primo paese in Europa a scoprire il contagio grazie ai tempestivi controlli, ma il primo contagiato europeo sarebbe stato un tedesco, passato inosservato, che avrebbe portato il virus nel Belpaese.

A comunicarlo un gruppo di medici tedeschi in una lettera pubblicata sul New England Journal of Medicine il 5 marzo. Gli esperti individuano il "paziente uno" europeo in un uomo di 33 anni di Monaco, che aveva mostrato i primi sintomi il 24 gennaio, dopo aver incontrato una collega proveniente da Shangai, poi risultata positiva. Dopo essersi sentito meglio, il 27 gennaio è tornato al lavoro, contagiando - pur essendo asintomatico - tre dei suoi colleghi. Lo stesso giorno la donna cinese ha informato i partner tedeschi delle propria positività e in Germania sono iniziati i test, risultati positivi.

Sebbene la sede dell'azienda del manager tedesco fosse stata chiusa dopo la comparsa dei primi casi, i ricercatori ritengono che il focolaio di Monaco possa essere collegato a una buona parte dell'epidemia in Europa, compresa l'Italia, dove il primo caso è comparso quasi un mese dopo, il 21 febbraio.

«Il messaggio importante - rileva Trevor Bedford del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle - è che il fatto che un focolaio sia stati identificato e contenuto non significa che questo caso non abbia continuato ad alimentare una catena di trasmissione che non è stata rilevata finché non è cresciuta al punto da avere dimensioni consistenti».

«Le sequenze genetiche del coronavirus ottenute in Italia sono ancora poche, ma sufficienti per capire che "non sono stati gli italiani a diffondere l'infezione», gli fa eco Ilaria Capua, direttrice del centro 'One Health' dell'università della Florida.

Quello che vorremmo evidenziare è la strumentalizzazione mediatica dell'Italia, che ha creato danni ormai irreparabili all'economia turistica (anche in Costa d'Amalfi), e che è dovuta - probabilmente - al fatto che qualsiasi notizia, bella o brutta che sia, faccia più share se localizzata nel Belpaese.

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 109815102

Salute e Benessere

Salute e Benessere

Lotta all'obesità in Campania. Regione approva all’unanimità mozione del consigliere Pellegrino (IV)

Il Consiglio Regionale della Campania ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal Consigliere regionale e capogruppo di Italia Viva Tommaso Pellegrino, relativa all'istituzione di una Rete Assistenziale per il Trattamento Integrato dell'Obesità, con l'obiettivo di affrontare in maniera strutturata...

Salute e Benessere

"Traditi i valori del lavoro nella sanità salernitana". Il monito di Mario Polichetti (Udc)

In una giornata simbolo dei diritti e della dignità del lavoro, Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell'Udc, lancia un duro monito contro le distorsioni che affliggono il sistema sanitario pubblico salernitano, con particolare riferimento all'Azienda "Ruggi d'Aragona" e...

Salute e Benessere

Ospedale "Costa d’Amalfi" di Ravello, emergenza cardiologi: turni scoperti e rischio per la salute dei pazienti

Cresce la preoccupazione per la carenza di cardiologi al presidio ospedaliero "Costa d'Amalfi" di Castiglione di Ravello. Negli ultimi mesi, come scrive Il Vescovado, il servizio di cardiologia ha registrato numerosi turni scoperti, con 10 giorni senza copertura nelle sole ore diurne nell'ultimo mese....

Salute e Benessere

Cetara, visite senologiche gratuite con il dottor Cremone per la prevenzione delle patologie mammarie

L’Amministrazione Comunale di Cetara, in collaborazione con l’Associazione "La Rete del Cuore", promuove una nuova iniziativa dedicata alla prevenzione e alla salute femminile. Lunedì 28 aprile 2025, dalle ore 16.30 alle 18.30, si terrà un Open Day di prevenzione delle patologie mammarie presso l’ambulatorio...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno